riamente quello delle regioni agrarie dell’ISTAT. Queste ultime, come si è già spiegato, con l'integrazione dei comprensori definiti dall'INEA, sono servite egregiamente per un primo approccio alle situazioni e per l’estrazione del campione stratificato di aziende. Ma per le ulteriori indagini, da contenersi necessariamente in limiti più ridotti, si è dovuto giungere ad una più precisa determinazione di zone omogenee, per permettere una migliore scelta di relativamente poco numerose aziende, altamente rappresentative, dove effettuare le rilevazioni. Inoltre non ve dubbio che ai fini della programmazione regionale che dovrà dal piano generale enuclearsi successivamente in piani settoriali, ma soprattutto in piani comprensoriali, si rende necessaria una soddisfacente zonificazione, basata su rigidi criteri di omogeneità economica, oltre che fisica. Soltanto così gli interventi che deriveranno dalla programmazione potranno produrre validi risultati, in quanto potranno differenziarsi in relazione alla varietà di situazioni tipiche dell’agricoltura italiana e piemontese. 3. LE INDAGINI SULLA REDDITIVITÀ’ DELLE AZIENDE AGRICOLE E SU ALTRI IMPORTANTI ASPETTI DELL'AGRICOLTURA PIEMONTESE 3. 1. L’indagine sui bilanci aziendali. Nell ambito di ciascuna sottozona agraria omogenea, determinata secondo i criteri esposti in precedenza, sono stati individuati, in base ai risultati dell’indagine campionaria di cui si è detto, vari tipi di aziende agricole. Usufruendo inoltre di numerosi dati derivanti da tale indagine e che si riferiscono alla struttura aziendale, alle principali produzioni e spese, ecc., non è stato diffìcile individuare alcune aziende, per ogni tipo, particolarmente rappresentative, dove effettuare la rilevazione del bilancio. Per la rilevazione raramente si è potuto attingere direttamente da una contabilità regolare, poco frequente specie nelle imprese a conduzione diretta; si è invece provveduto attraverso una intervista con il conduttore e con la consultazione di quanti più elementi contabili si poterono reperire (fatture, bollette, note, ecc.). L’intervista è stata facilitata dal modello di rilevazione appositamente studiato e sul quale sono state riportate tutte le voci costituenti il bilancio aziendale, nello schema — 21 —