Inoltre è stato possibile valutare in tutta la sua importanza l’enorme grado di frammentazione del terreno coltivabile e la sua polverizzazione in una miriade di piccole e spesso minime unità produttive. Nei fascicoli del Censimento per provincia vengono esposti numerosi caratteri strutturali delle aziende: sotto tale aspetto però i dati più completi risultano disaggregati soltanto per zona altimetrica (scarsamente omogenea per la variabilità di situazioni agricole proprie del Piemonte), mentre per la regione agraria (comprensorio sufficientemente idoneo invece dal punto di vista dell omogeneità economico-agraria) le aziende vengono classificate unicamente per forma di conduzione e per classe di ampiezza. Per i singoli comuni le aziende sono state ripartite soltanto secondo la forma di conduzione. Il Censimento ha individuato quattro forme principali di conduzione: 1) conduzione diretta del coltivatore; 2) conduzione con salariati e/o compartecipanti; 3) conduzione a colonia parziaria appoderata; 4) altra forma di conduzione. I dati del Censimento, per quanto validi e di notevole utilità, presentavano taluni inconvenienti per l’utilizzazione ai fini dell’indagine programmata, derivanti in parte dallo stesso sistema di aggregazione dei dati adottato, in parte dal fatto che non sempre, purtroppo, nella fase esecutiva del censimento i rilevatori hanno dimostrato di conoscere a fondo le istruzioni in proposito a suo tempo emanate dal-1ISTAT, nè queste d’altro canto appaiono del tutto soddisfacenti, per cui si sono dovuti riscontrare, per quanto riguarda le forme di conduzione, numerosi casi di disformità tra la situazione reale e il censimento. Per questa ragione, pur utilizzando come base i dati del Censimento ai fini della scelta delle aziende secondo la superficie e la forma di conduzione, si è ritenuto opportuno adottare qualche accorgimento che permettesse di rendere il gruppo di aziende analizzato più aderente alla situazione effettiva delle aziende agricole di ciascuna zona. Intanto, per quanto concerne la suddivisione del territorio in zone grossolanamente omogenee, il Censimento si basa sulle regioni agrarie dell ISTAT. Poiché da varie parti si è fatta notare l'insufficiente omogeneità delle regioni agrarie ISTAT — specie ai fini degli studi di economia agraria spaziale — insufficienza che è emersa chiaramente dall esperienza direttamente acquisita dall’IRES nel corso delle indagini — 9 —