APRILE 1994 · N . 4, PAG .25/IX APRILE 1994 · N . 4, PAG .25/IX interferisca il meno possibile col Catherine MacKinnon, di cui ricordia La centralità della pornografia nel per proibirla legalmente: solo il danno Dworkin, Equal Respect and the mo Sexuality, graphy and dibattito pubblico sulla condizione provato e circostanziato a terzi giustiEnlorcement 01 Morality, in "Social Primo Emendamento: ecco dunque Porno che a questo scopo la pornografia vieMethod: "Pleasure under Patriarchy", della donna e sulla libertà di stampa fica una restrizione della libertà Philosophy and Policy", 7, 1990, pp. in Feminism and Politica I Theory, nei paesi di lingua inglese è spesso atd'espressione. L'offesa generica di un 180-93. Più decisamente antiliberale è ne definita in senso stretto come "a) a materiale esplicito sessualmente; b) cura di Cass Sunstein, Chicago tribuita al fatto che la tradizione purigruppo o maggioranza non è suffiinvece la posizione di Michael Sandel tana e protestante è tanto più seria ma ciente, perché ciò aprirebbe la strada sostenuta nell' articolo recentemente rappresentante le donne come meriteUniversity Press, Chicago 1990, pp. 317, $14.95, Toward a Feminist tradotto in italiano Il discorso morale e voli di abuso fisico e ad esso accondicultura cattolica. Ma ciò sarebbe tropmetterebbe a rischio il caposaldo stesla tolleranza liberale: l'omosessualità e scendenti; c) avente lo scopo e l'effetTheory 01 the State, Harvard po sbrigativo: in realtà sulla pornogra anche più tetra della nostra tollerante a un diffuso interventismo statale che so della società liberale. Sebbene i l'aborto, incluso nell'antologia Comuto di produrre eccitazione sessuale". University Press, Cambridge, Mass. fia, nel mondo anglo-americano, si pornografi, come i nazisti, non abbianitarismo e liberalismo, a cura di AlesQuesta definizione ristretta di porno1989; Pornography, Civil Rights and gioca una battaglia intorno alla libertà no diritto ad avere una società modelsandro Ferrara, Editori Riuniti, Roma grafia indebolisce fortemente la posiSpeech, in Pornography: Women, zione a favore del bando. Vediamo Violence and Civil Liberties, a cura di di parola, ai limiti da porre al potere lata secondo le loro discutibili prefe1993, pp. 362, Lit 58.000. renze, lo stato liberale non ha, dal perché. Se ciò che si vuole proibire è Chaterine Itzin, Oxford University coercitivo dello stato, al mix di libertà ed eguaglianza proprio di una democanto suo, il diritto di impedire a nesla pornografia in senso stretto, la giuPress, Oxford 1993, pp. 656, $15.95, suno il perseguirnento e l'espressione stificazione avanzata per il divieto non e il recentissimo Only Words, Harvard crazia liberale avanzata: si gioca insomma una battaglia su una conceziodelle proprie scelte morali, per quanto può essere quella che la pornografia University Press, Cambridge, Mass . • ne della politica e della società che ripugnanti. Ciò non impedisce che la Le diverse posizioni liberali e codiffonde e perpetua un'immagine de1994, pp. 152, $14.95. Andrea Dwor kin e Catherine Mackinnon redassero affonda le sue radici in una consolidapornografia possa essere combattuta e munitarie altro non sono che reazioni gradante e umiliante della donna. Questo argomento, infatti, non si apnel 1984 uno statuto antipornografia ta tradizione liberale e di diritti civili controllata socialmente dall' opinione alla montante campagna antiporno pubblica. Su posizioni contigue a grafia attivata dal femminismo ameri-plica esclusivamente alla pornografia per una contea dell'Indiana che venne da noi assente. successivamente giudicato anticostitu La discussione odierna sulla porno Cosa leggere Secondo me Su pornografia) femminismo e free speech zionale dalla superiore corte d'appel grafia ha come sfondo un dibattito lo. Con immagini di rara crudezza e oxoniense, ormai classico, della fine con una violenza verbale francamente degli anni cinquanta, avente a oggetto inquietante, Dworkin e Mackinnon l'enlorcement 01 morals, la legislazione hanno illustrato la tesi della pornogra in materia di moralità. Lord Devlin, fia come causa diretta di stupro . giurista conservatore, sosteneva in The Tuttavia nonostante la popolarità Enlorcement 01 Morals (Maccabean dell'argomento (cfr. per esempio Lecture in J urisprudence, Oxford Diana E. H. Russell, Pornography and University Press, Oxford 1959) che la Rape: A CausaI Model, in " Political maggioranza di una società democrati Psychology", n. 9, 1988, pp. 41-73), ca, come ha il diritto a definire la poli esso è lungi dall' essere accettato; ci so tica economica e fiscale del paese, ha no anzi delle autrici che sostengono anche il diritto di legiferare sulle queproprio l'opposto come Marcia Pally, stioni morali, sanzionando comporta Sense and Censorship: The Vanity 01 menti e pratiche moralmente ripuBon/ ires, Americans for Constitutional gnanti, quali la pornografia e l'omoFreedom 1991. Il secondo argomento sessualità. Contro questa tesi, che è connesso al precedente è che la por quella della maggioranza morale, il nografia è violenza sessuale sulle don teorico liberale Herbért H. Hart ri spondeva col pamphlet Law, Liberty ne che in essa lavorano. Si tratta però and Morality (Oxford University di un argomento debole per invocare Press, Oxford 1962), riafferrnando, a il divieto: infatti nella misura in cui garanzia della libertà e integrità della l'industria della pornografia esercita persona, i limiti del potere coercitivo violenza diretta sulle sue praticanti è dello stato in materia di scelte religio già perseguibile secondo le leggi esise, morali ed estetiche. Oltre ad affer stenti. Un terzo più sofisticato argomare che il principio della maggioran mento è quello secondo cui la pornoza non vale contro i diritti degli indivi grafia , difesa in base alla libertà dui, Hart avanza anche un argomento, d'espressione dei pornografi, costituitipico del liberalismo di ascendenza rebbe un impedimento alla libertà di milliana, contro ogni forma di censu parola delle donne: "Who listens to a ra: il danno che la società liberale nel woman with a penis in her mouth? " suo insieme subirebbe nel mettere a (MacKinnon) . Secondo questo argotacere una voce dissonante sarebbe si mento il Primo Emendamento docuramente superiore a q~ello provo vrebbe proteggere il /ree speech delle cato dall' offesa arrecata dall' oscenità donne anziché quello dei pornografi. alla maggioranza morale. • • Questa tesi analizzata in dettaglio da Frank K. Michelman in Conceptions o/ Democracy in American Constitutional Argument: The Case o/ Pornography Regulation , in "Tennessee Law Il dibattito contemporaneo sulla Review", voI. 56, n. 2, 1989, pp. 291pornografia si capisce solo nel quadro 318, ha il fascino dell'argomento paradi questa contrapposizione fra magdossale, ma non è molto solida: la porgioranza morale e /ree speech. L'argonografia infatti non proibisce alle donmento centrale contro ogni tipo di ne la libertà d'esprimersi, ma crea delcensura sulla pornografia è infatti sole circostanze in cui l'espressione può stenuto in base alla priorità del diritto essere inibita e, soprattutto, può non di libertà di parola nelle società demoessere presa sul serio. Ma il /ree speech cratiche, diritto che negli Stati Uniti è non include anche la garanzia di circostituzionalmente protetto dal Primo costanze tavorevoli per la libertà di Emendamento (in materia dr. Steven parola, né tantomeno quella di essere Shiffrin, The First Amendment, ascoltati con attenzione. Infine il quarDemocracy and Romance, Princeton quelle di Dworkin si situa il saggio cano. Il femminismo tenta di situare la in senso stretto, ma anche alla pubblito argomento, a mio giudizio il più University Press, Princeton 1993, pp. Pornography and Free Speech: The discussione fuori dal quadro del Iree cità e alla stampa non pornografica forte, riguarda il fatto che la porno285). Il sostenitore di questa posizione Civil Right Approach di Barry Lynn, speech ma, come vedremo, ne rimane che oltretutto hanno un'incidenza sulgrafia danneggerebbe l'eguaglianza di liberaI senza compromessi è Ronald pubblicato nel volume Civil Liberties invece imprigionato. Cass Sunstein la vita culturale molto più significativa opportunità delle donne come persoDworkin che cominciò a occuparsi del in Con/lict, a cura di Larry Gostin, (Pornography, Sex Discrimination and della pornografia. In questo caso, il ne e cittadine, trasmettendo di loro tema già nel 1981 con il lungo saggio Routledge, London-New York 1988; Free Speech, in Civil Liberties in bando alla pornografia non risolverebun'immagine offensiva, degradante, Do We Have a Right to Pornography? mentre la ratio soggiacente a queste Conflict cit.) sostiene che le femminibe il problema. sottomessa di puro oggetto sessuale. (originariamente pubblicato su posizioni è esplicitata nel saggio di ste hanno spostato i termini della diQuesta tesi tuttavia si scontra contro "Oxford Journal of Legal Studies" e Fredrick Schauer, The Phenomenoscussione sulla pornografia dalla catedue scogli: del primo abbiamo già detpoi incluso in A Matter 01 Principle, logy 01 Speech and Harm, in "Ethics", goria di oscenità a quella di discrimito, e cioè che questo problema non è Harvard University Press, Cambridge, n. 103, luglio 1993, pp. 635-53 . nazione in base al sesso. Il punto del esclusivo della pornografia. Proibire • Mass. 1985, di cui oggi è disponibile A favore invece di qualche limitacontendere non è più la permissibilità Dunque, per sostenere le ragioni quest'ultima non migliorerebbe di una traduzione italiana, Questioni di zione sulla pornografia, oltre a numeo meno di materiali che la maggiorandel divieto della pornografia occorre molto le opportunità delle donne, ma principio, Il Saggiatore, Milano 1990, rose femministe, si pronunciano i so-za trova offensivi e moralmente ripuoffrire ragioni più specifiche che indiaprirebbe invece una strada pericolosa pp. 403, Lit 65.000) e vi ritornò in ' stenitori di una visione più comunitagnanti, bensì il danno (e vedremo poi viduino la pornografia in via esclusiva alla censura statale (e questo è il seTwo Concepts 01 Liberty, in Isaiah ria delliberalismo. Secondo costoro, di specificare in che senso) che i matecome l'origine di un danno alle doncondo scoglio) su pratiche e attività Berlin: A Celebration, a cura di Edna e la difesa dei valori tipici della società riali pornografici arrecano a un grupne. Su questa linea, definita dalla priodiffuse e sfuggenti a definizioni circoAvishai Margaiit, University of liberale (autonomia, libertà, tolleranpo sociale, tradizionalmente oggetto rità del Iree speech, ecco dunque i scritte. Che .fare dunque de~li effetti Chicago Press, Chicago 1991, e in za) richiede a volte interventi coercitid'oppressione: le donne. Il bando alla quattro argomenti principali avanzati disciminatori della pornografia? Women and Pornography, in "The vi di tipo paternalistico (si pensi alle pornografia non intende pertanto esa favore del divieto. Il primo è che il Credo che questi effetti, in realtà coNew York Review of Books", 21 ottomisure contro gli stupefacenti) per sere un attacco al principio del Iree consumo di materiali pornografici sia muni a stampa, cinema, televisione e bre 1993. Per Dworkin, certamente la proteggere i soggetti deboli e la sospeech, ma un'applicazione del princicausa diretta di violenza sessuale sulle pubblicità possano essere più efficacepornografia presenta un'immagine ofcietà nel suo complesso da certe depio di antidiscriminazione (protetto donne. Sostenitrici appassionate di mente contrastati sul piano sociale: fensiva e degradante che disturba e divianze. Su questa base, viene giustifidal Quattordicesimo Emendamento). questa discutibile tesi sono Andrea per esempio non mostrando nei loro sgusta non soltanto le donne. Tuttavia cata qualche limitazione alla pornoAffinché però il divieto sia costituzioDworkin, Pornography: Men Possessing confronti la compiacenza diffusa invequesto non è un motivo sufficiente grafia: si veda il saggio di Gerald nalmente accettabile occorre che esso Women (Perigee, New York 1981) e ce nella nostra opinione pubblica.