LUGLIO 1996 Danze. A Spoleto, ai primi di luglio, Ballet National de Nancy et de Lor- raine e Forever Tango con la com- pagnia argentina di Luis Bravo. A Torino, fino al 16 luglio, in scena la seduzione con le compagnie di An- gelin Preljocaj (Liqueurs de chair) e di Philippe Decouflè (Decodex), i Tangos di Andy Degroat, i Narco- leptic Loverrs e le Patrooka Varia- tions della newyorkese Doug Elkins Dance Company, lo spettacolo neo- tecnologico della compagnia Thau- ma, e l'Arte di Isadora Duncan dell'Isadora Duncan Dance Group, i solos della Companya de Dansa Gelabert-Azzopardi e una ghost- story, Il fantasma di Canterville, nuo- va opera commissionata dal Teatro Regio al compositore Carlo Galante, al coreografo Fabrizio Monteverde e allo scenografo Paolo Calafiore. Ogni giorno, proiezioni video, incon- tri, conferenze sulla danza d'oggi. A Bolzano, workshop di danza con- temporanea e seminari di didattica per insegnanti (dal 15 al 27 luglio) con Michele Abbondanza, Antonel- la Bertoni, Carolyn Carlson, Dieter Heitkamp, Annamaria Prina, e didat- tica del ritmo e della musica con Beatriz Parody. Dal 18 luglio all'11 agosto, invece, festival internazio- nale, con le compagnie di Stephen Petronio, Willi Dorner, Jean Fabre, la Pilottanzt, il La la la Human Steps, Carolyn Carlson, Ama'nda Miller, Mathilde Monnier e molti altri. A Fi- renze, parte del vasto progetto "Guarda l'Europa", nel Parco di Villa Strozzi, l'8 e il 9 agosto, il Gruppo Danza Tin Pan Cie balla Moi. Pinoc- chio, et moi, con le coreografie di Christel Morlet e Eléna Verney, e il 19, 20 e 21 agosto il Gruppo del Bal- letto Classico del Grand Théatre de Reims offre U suo Hommage à Paolo Bortoluzzi. N. 7, PAG. 54 Teatro ad Anagni. Fino al 14 luglio, Medioevo e Rinascimento in scena nella romanico-gotica Anagni con il Festival del Teatro Medievale Rina- scimentale, per la direzione artisti- ca di Federico Doglio. Dopo il Palio delle Contrade, le danze del Ballet- to di Toscana, i Carmina Burana dell'Ensemble di Micha van Hoecke e il Romeo e Giulietta del Poloski Teatr Tanca di Poznan - per il teatro in programma Sulle tavole del cuo- re - L'atto dell'eremita Celestino della Compagnia del Teatro Stabile Abruzzese; Il Soldato della compa- gnia di Memè Perlini; La dama Bo- ba di Lope de Vega, con la Compa- nia Andres de Claramonte de la Universidad de la Murcia; La Bala- de du Grand Macabre di Michel de Ghelderode con la Compagnia Le Théatre du Cabinet Noir et la Petite Seine di Parigi e II Magnifico e il Barbiere e altri messeri, sulla poe- sia giocosa quattrocentesca di Marco Messeri. Inoltre, in un conve- gno internazionale organizzato dal Centro Studi sul Teatro Medievale Rinascimentale, per tre giorni si di- scute su "Tragedie popolari del '500 europeo". Per informazioni: Assessorato alla Cultura, Comune di Anagni, tel. 0775/730430. Scuola di storia delle donne. La società Italiana delle Storiche orga- nizza, insieme all'Università di Sie- na, una Scuola permanente estiva di storia delle donne indirizzata a in- segnanti, studentesse universitarie, donne impegnate in diversi settori del mondo produttivo e del lavoro intellettuale. Con due corsi intensi- vi, della durata di una settimana ciascuno - fra l'8 e il 31 agosto - si vuole offrire un lavoro di formazione per le studentesse (approfondi- mento dei corsi universitari), un ag- giornamento per chi è già inserito nell'insegnamento, una divulgazio- ne per tutte le interessate ai risultati delle ricerche e ai dibattiti sui temi della storia e dell'identità femminile. Sede della scuola è la Certosa di Pontignano, nella campagna sene- se. Per informazioni: Patrizia Monta- ni, Dipartimento di studi storico-so- ciali e filosofici, via S. Fabiano 9, Arezzo, tel. 0575/37950. Migrazioni. Dieci borse di studio per l'anno accademico 1997-98 e altre per periodi più brevi sono of- ferte dal Forum Europeo a candida- ti in possesso di dottorato che pre- sentino un progetto di ricerca intor- no al tema: "Migrazioni intemazio- nali: geografia, politica e cultura in Europa e altrove". Le domande de- vono pervenire, entro il 30 settem- bre 1996, al Forum Europeo, Istituto Universitario Europeo, Villa Schifa- noia, via Boccaccio 121, Firenze. Il progetto di ricerca si articola su al- cuni interrogativi, in particolare sul- le cause dei fenomeni migratori odierni, sui caratteri che li differen- ziano da quelli del passato e sulle trasformazioni che essi inducono nelle società americane e in Austra- lia. Per informazioni: Forum Euro- peo, villa Schifanoia, via Boccaccio 121, Firenze, tel. 055/4685521. Settembre musica. Ormai diventata importante centro di vita musicale, Torino all'inizio dell'autunno offre, ad un pubblico sempre più colto ed evoluto, avvenimenti di grande pre- stigio. Quest'anno Settembre Musi- ca è dedicato al compositore olan- dese Louis Andriessen: formazione accademica, studi con Luciano Be- rio, impegno politico, sperimentali- smi, improvvisazioni, musica di stra- da, di scena e per il cinema, jazz, folk, rock. Il "Bang-on-a-Can Ali Il libro in una stanza di Guido Bonino KtóVoLT/ Fuori tutti. Una generazione in camera sua, di Carlo Antonelli, Marco Delogu e Fa- bio De Luca (Einaudi, Forino 1996, pp. 119, Lit 13.000), è uno dei primi libri di Stile li- bero", una nuova sottocollana degli "Einaudi tascabili". A giudicare dalla quarta di coperti- na si tratta di un libro molto ambizioso: at- traverso una ricognizione, compiuta con in- terviste e fotografie, delle stanze in cui vivo- no una cinquantina di adolescenti italiani, si tenta il ritratto di una generazione. Senza voler entrare nel merito del contenu- to del libro, che sembra comunque abbastan- za in linea con quanto promesso nella quarta di copertina, nel tono di quest'ultima c'è qualcosa che stride. "Che cos'è la camera di un adolescente: bunker, astronave, territorio liberato o prigione? Per scoprirlo non c'era che un modo: andare a vedere". A parte l'ov- vietà della considerazione sulle modalità di scoperta, mette a disagio il paragone di una stanza con un bunker, un'astronave, un terri- torio liberato o una prigione; sembra tutto un po' sopra le righe: perché una stanza non può essere semplicemente una stanza? Un incipit come questo sarebbe comprensibile se poi si continuasse in questo tono poetico-vi- sionario, ma se invece si passa a un registro giornalistico-giovanilistico risulta un po' ri- dicolo. Un altro particolare strano è l'uso del termine "cameretta", che è un po' triste e ri- manda immediatamente a certe arredamenti pubblicizzati da mobilifici di quart'ordine su reti televisive locali. Forse l'uso di questo ter- mine è ironico, come potrebbe far pensare il fatto che in una delle sue occorrenze è posto tra virgolette, ma è difficile esserne sicuri. Più in generale è un po' fastidioso un certo giovanilismo programmatico e volontaristico (quello dei "ggiovani" con due "g", come la "ggente"), che non ha però il coraggio di esse- re del tutto sincero: che bisogno c'è, per esempio, in un testo che vuole essere infor- male e mimetico rispetto al linguaggio usato dai giovani, di scrivere "sfighe" in corsivo? Stars", ensemble fieramente ag- gressivo, abbatte le barriere tra i di- versi generi musicali mettendo in re- lazione fra loro i differenti stili. I Dé- serts di Varèse sono accompagnati dai video di Bill Viola. Con Ou bien le débarquement désastreux, Heiner Goebbels utilizza il testo scritto co- me principio organizzatore della mu- sica. Ma non mancano la tradizione e la classicità: New York Philharmo- nic Orchestra, Academy of St. Mar- tin- in-the-Fields, Eliahu Inbal, Uto Ughi, l'Orfeo di Monteverdi, Frans Bruggen, i lieder di Brahms, Schu- bert e Richard Strauss. Per informa- zioni: tel. 167/015475. Colline torinesi. Dedicato all'attore come mediatore di linguaggi, il nuo- vo "Festival delle colline torinesi" (pri- ma edizione, tra Gassino, Pavarolo, San Mauro, Rivalba, fra il 10 e il 20 lu- glio) ha nel suo programma l'indivi- duazione della parola poetica come nucleo della drammmaturgia e del mito come pietra angolare del teatro. Ma ci sono anche letture dedicate ai giovani autori italiani contempo- ranei e un piccolo convegno sul- Uhyperteatro" (contaminazioni fra il teatro e i nuovi media, 15 luglio, ore 18 a Gassino), "La nuova dramm- maturgia della virtualità", coordina- to da Franco Torriani e Carlo Infan- te, con Ennio Bertrand, Claude Fau- re, Giorgio Vaccarino, Pierre Van Berkel. Fra gli attori (che recitano testi di Shakespeare, Violette Le- duc, Gadda, Emily Dickinson, Alda Merini, Yeats, Virginia Woolf, Paul Klee e altri): Felice Andreasi, Mari- sa Fabbri, Claudio Morganti, Anna Nogara, Aldo Reggiani, Galatea Ranzi. Per informazioni: Segreteria del Festival, via. Santa Chiara 30, tel. 011/43.10.532. Leonardo a Urbino. È dedicato al- la presenza di Leonardo da Vinci nelle città della Romagna e delle Marche nel 1502, e al suo Libro di pittura, il convegno che il 13 luglio si svolge nella Sala del Trono del Palazzo Ducale di Urbino. Relatori, fra molti altri studiosi: Carlo Bo, Ce- sare Cases, Giovanni Raboni, Carlo Pedretti, Ranieri Varese, Agostino Ziino. Il convegno fa parte del ciclo di manifestazioni L'Europa di Leo- nardo, che organizza anche, il 15 e 16 luglio, nel Palazzo Montani An- taldi di Pesaro, la presentazione del progetto "Città di Leonardo", qua- derno interattivo e Congresso Vir- tuale Permanente su sito Internet ideato da Pierre Bongiovanni, insie- me alle conferenze di Alberto Te- nenti, "La città del Rinascimento", e di Amelio Fara, "Leonardo, pae- saggi, inondazioni e fortificazioni militari. Sempre il 16 luglio, nel pomerig- gio, Edoardo Sanguineti e Carlo Vecce discutono di "Leonardo scrittore", in particolare del suo "pit- tura poesia cieca... poesia pittura muta... musica figurazione delle co- se invisibili". La sera, Dario Fo e Franca Rame recitano il "Buffo Mi- stero di Leonardo". Per informazio- ni: Newman, viale Trastevere 26, Roma, tel. 06/58330888. pagina a cura di Elide La Rosa □ Fazi ha deciso di dedicarsi an- che alla saggistica con una collana intitolata "Le Terre". La critica letteraria, la filosofia e la politica sono le discipline prese in esame da autori del Novecento. Già di- sponibili Il volto degli dèi. Legge, archetipo e mito di Walter Friedri- ch Otto, a cura di Giampiero Mo- retti, traduzione di Alessandro Stavru e Cento romanzi italiani (1901-1955), presentazione di Giovanni Raboni. Tra i prossimi ti- toli ad arrivare in libreria: Atten- zioni, prose scelte dal 1968 al 1978 di Seamus Heaney curate da Mas- simo Bacigalupo e tradotte da Pie- ro Vaglioni. Novanta di Arnaldo Colasanti, Giro del Novecento di Raffaele Manica e I Tarli di Emilio Cecchi. ZI Scriptorium-Paravia presen- ta "Andirivieni" dove sono raccol- ti interventi, interviste e racconti di alcuni giornalisti torinesi. Apre Emio Donaggio con Pronostici dell'abisso; seguiranno Bruno Gambarotta con Anacronismi tori- nesi e Alberto Papuzzi con Le menti della speranza. O Monti, casa editrice di Saran- no, ha battezzato "Nei panni degli altri" una collana che si occupa di pubblicare testimonianze ed espe- rienze di persone sofferenti o di operatori sociali. Tra i titoli I pove- ri non ci lasceranno dormire di Alex Zanotelli; Generazioni condannate di Henrik Prendushi; Banchi di nebbia di Renzo Bertoldo. O Longanesi affronta la difficile sfida della divulgazione di caratte- re scientifico con la nuova serie "La lente di Galileo". Lo slogan che i libri riportano sulla fascetta è "contro l'analfabetismo matemati- co e scientifico in Italia": Poesia dell'universo di Robert Osserman e Non sparate sulla scienza di Ro- bin Dunbar sono i primi titoli. Nel mese di ottobre è prevista l'uscita in libreria di La fisica di Star Trek di Lawrence M. Krauss con la pre- fazione di Stephen Hawking e La scienza per tutti di Robert M. Ha- zen e James Trefil. O Nuova Fonit Cetra sulla scia della "Collana letteraria" ha avvia- to un'altra operazione di recupero del materiale conservato negli ar- chivi della Rai. "La Voce del Poe- ta" raccoglie in tre ed le poesie di Ungaretti, Montale e Palazzeschi. Il progetto è curato da Walter Pe- dullà, Francesca Bernardini e Biancamaria Frabotta. □ Leonardo apre alla letteratura con "Leonardo letteratura" una collana che ripropone, con prezzo di copertina contenuto, autori Mondadori di successo recente e opere ripescate dal suo catalogo storico. Eraldo Affinati, Susan Sontag e William Styron sono i pri- mi, oltre a Boris Pasternak con la raccolta integrale delle liriche Mia sorella la vita a 16.000 lire. Camilla Valletti