Sulla piattaforma digitale Intervista a Simone Bedetti di Giuliana Olivero Q ual è l'identità di Area51 Publishing? Siamo editori di contenuti: contenuti digitali, a basso costo, sempre disponibili e immediatamente accessibili. Il progetto è decollato nel febbraio 2010, dopo una lunga gestazione. Con Area51 Publishing abbiamo unito la nostra lunga esperienza nella creazione di contenuti, che sono il sistema nervoso centrale della cultura intesa come circolazione - quindi anche mercato - di valori, significati, esperienze, alle potenzialità che il digitale offre oggi, ritrovando, con i linguaggi e i supporti mobili cresciuti negli ultimi anni, dagli smartphone agli e-reader ai tablet, proprio la centralità dei contenuti rispetto al privilegio della cultura dell'accesso tipica del web. chissime mappe, per ogni battaglia proponiamo una scheda informativa e cinque-sei mappe che ricostruiscono l'evento. In totale, trenta pagine di testo tradizionale e oltre cento mappe. Ci ritroviamo così con un rapporto di circa 3 a 1 fra immagine e testo: tutto finalizzato al contenuto (e quindi al lettore). Abbiamo inoltre pubblicato in ebook, in CERCHI IDEE REGALO? RILASSATI... Che cosa pubblicate, e come? QUEST'ANNO REGALA L'ARTE Operiamo su tre piattaforme-linguaggi distinte e intrecciate: realizziamo ebook nei formati digitali standard (in ePub e per Kindle), audiolibri in Mp3 e app [applicativi] per iPad e iPhone, sviluppate nativamente con il linguaggio di programmazione Apple. Questa caratteristica ci permette di partire dal contenuto - e non più dal-l'oggetto-libro - per realizzare ogni volta il prodotto più adatto. Qualche esempio. L'ebook Le grandi battaglie dell'antica Roma. Voi. 1 rovescia completamente l'approccio del classico libro cartaceo di argomento storico: invece di lunghe pagine di testo e po- Scegli tra più di 100 lavori di decine di artisti che hanno partecipato alla campagna di rifinanziamento, in mostra e in vendita a Torino dal 10 al 20 dicembre presso ARTEGI0VANE TORINO, Via Crescentino, 25 (orario di visita: martedì-venerdì, dalle 15 alle 19; sabato 10-13). Puoi anche vedere e acquistare le opere comodamente da casa, consultando il catalogo online che trovi sul sito dell'Indice (www.lindiceonline.com). una nuova traduzione, uno dei capolavori dello scrittore francese Gérard de Nerval, Sylvie, poi abbiamo realizzato l'audiolibro affidandone la cura artistica alla regista teatrale Francesca Migliore del Teatro della Rabbia di Bologna. Per quanto riguarda le app per iPad, ne stiamo sviluppando una, in collaborazione con gli studenti del corso di illustrazione e animazione dello Ied Editoria di Milano, incentrata sull'universo di Edgar Allan Poe: vogliamo sfruttare tutto il potenziale multimediale (musiche, animazioni, effetti sonori, interazioni touch, voci narranti) per trasformare un classico in una vera e propria esperienza narrativa. Le collane? Area51 Publishing ha una vocazione generalista. A giugno 2011 contiamo circa quaranta titoli in catalogo tra app, audiolibri e ebook. Abbiamo due collane di audiolibri, entrambe dirette da Massimo Mazzoni, che puntano all'esperienza lirica: "Italiana", che propone i mondi dei nostri grandi poeti come D'Annunzio, Leopardi, Pascoli, e "I Titani", in cui stiamo pubblicando integralmente, e con apprezzabile successo di vendite, Ylliade nella traduzione di Vincenzo Monti, letta da Franco Costantini e presentata da Valerio Massimo Manfredi. Per quanto riguarda gli ebook, possiamo citare le collane di storia "Spirito guerriero" e "E-Story", la collana di narrativa "Impronte digitali" e la collana "Visionari", dove proponiamo autori "obliqui" e di- _ menticati come il dadaista Johannes Baader e le sue deliranti Quattordici lettere del Cristo, per la prima volta tradotte in italiano. Tutti i nostri titoli sono disponibili esclusivamente per download digitale dal nostro sito (www.area51publishing.com) e tramite la piattaforma di distribuzione Stealth, da iTunes (gli audiolibri e le applicazioni) o da Amazon.com (gli ebook per Kindle). (Gian Mario Anselmi Gino Ruozzi Banchetti letterari Cibi, pietanze e ricette da Dante a Camilleri PP. € 30,00 fl^F* Anthony Grafton Megan Williams Come il cristianesimo ha trasformato il libro PP. 344 € 29.00 fl^P Hans BeItinS Antropologia delle immagini PP. 34» e 32,00 fl^F* David Sedley Creazionismo II dibattito antico da Anassagora a Galeno PP. 376 e 32,00 fl^F* Leonardo RaPone Cinque anni che paiono secoli Antonio Gramsci dal socialismo al comunismo (1914-1919) PP. 424 €28,00 Gianfranco Biondi Olga Rickards L'errore della razza Avventure e sventure di un mito pericoloso PP. 200 € 18,50 fltjr1 Sandro Bellassai L'invenzione della virilità Politica e immaginario maschile nell'Italia contemporanea PP. 182 e 17,00 fljjp Andrea Afribo Emanuele Zinato Modernità italiana Cultura, lingua e letteratura dagli anni settanta a oggi PP. 320 € 27,00 Carocci editore (S* Ce l'abbiamo fatta. O quasi. Il rifinanziamento dell'Indice Scarl è a due terzi dell'obiettivo (200.000 euro), non ci sono creditori incombenti, la macchina ronza. Possiamo con tranquilla coscienza - e una punta di sfida a coloro che ci avevano prognosticato morte prematura - indire la campagna abbonamenti per il prossimo anno. Ma la ragione profonda non è nemmeno quella. La crisi, la nostra crisi nella crisi, è stata per "L'Indice" un'iniezione di vitamine. Non solo la redazione ha tenuto eroicamente botta, anche come principale creditrice (non lo sarà più!), ma una nuova generazione interna alla rivista ha prodotto un blog che si è rivelato un immediato successo, si è consolidato un rapporto di scambio con la "New York Review of Books", sono sul punto di essere sfornati altri progetti importanti che riguardano l'on line, l'uso dell'ormai ragguardevole archivio accumulato (circa 40.000 recensioni in 27 anni e mezzo), la promozione all'estero. Tanti lettori, colleghi giornali, mecenati. Piccoli e meno piccoli ci hanno dedicato attenzione e quindi aiuto. Li ringraziamo tutti, con la consapevolezza che la strada è ancora lunga e irta di ostacoli. Non basta vivere un altro anno per poi rilanciare un grido di allarme. Preferiamo prolungare quello in atto. La campagna abbonamenti è l'occasione. Accanto a quelli con lo sconto (paga due prendi tre) ci siamo inventati quello di sostenitori (paga due, prendi uno più una stampa di Matticchio). Se duecento di voi raccogliessero questo ulteriore appello e lo trasmettessero a quattro amici, non sarebbe soltanto garantita la sopravivenza dell"Tndice" ma la sua vita libera e fattiva. Un'ultima osservazione. Auguriamo all'Italia quell'iniezione energetica che abbiamo ricevuto dalla nostra piccola crisi. I dolori del giovane editore digitale? Innanzitutto, i piaceri. Il piacere di assistere da protagonisti alla metamorfosi dell'editoria nel suo complesso e all'entrata in scena di nuove figure chiave: sviluppatori, web designer, attori, animatori, musicisti. Il piacere di concentrare i costi del prodotto sul contenuto e non più sul suo supporto (la stampa del libro), creando più lavoro per chi quei contenuti li produce (autori, editor, traduttori, disegnatori...) e li comunica (ufficio stampa, comunicazione 2.0). Gli aspetti negativi sono i classici rischi della sperimentazione, dell'avventura. Stiamo esplorando un nuovo mondo di cui non si conosce quasi nulla, e alle resistenze di chi è assuefatto alle vecchie regole del gioco si aggiungono le inside del web, ancora dominato dai fornitori di connettività, dai gestori di piattaforme e dai produttori di hardware. In Italia, poi, scontiamo anche la cronica mancanza di rapporto tra cultura e mercato. Il giorno in cui la maggioranza dei lettori forti guarderà ai contenuti digitali con interesse e conferendo a essi il valore, anche economico, che meritano, potremo dire di aver oltrepassato il nostro Rubicone. Laureato in filosofia, Simone Bedetti lavora da quindici anni nel mondo dell'editoria, cartacea, digitale, radiofonica e televisiva. Nel 2010 ha dato vita alla casa editrice digitale Area51 Publishing specializzata in ebook, audiolibri e applicativi per iPhone e iPad. ■ Le immagini Questo numero del giornale è interamente illustrato con le opere della mostra MERCI MATTICCHIO - Artisti per L'Indice che si replica dal 10 al 20 dicembre presso ARTEGIOVANE in via Crescentino 25 a Torino (vedi riquadro). Le opere saranno anche visibili nel Catalogo on line che stiamo approntando (www.lindiceonline.com). Quello che segue è l'elenco degli artisti che ci hanno sostenuto ai quali va il nostro più grande riconoscimento. Alessandro Albert Andrea Filippini Andrea Massaioli Andrea Roccioletti Bartolomeo Migliore Enzo Gagliardino Eugenio Comencini Ferruccio Musio Francesco Casorati Francois Farellacci G. Cossu Giancarlo Baraldo Giorgio Vaccarino Giovanna Picciau Iole Cilento Laura Ambrosi Manuela Adreani Marcolino Gandini Marilena Cataldini Mario Dondero Mario Maffucci Marta Ampolo Maura Banfo Michelangelo Pistoletto Monica Carocci Paolo Chiarloni Paolo Leonardo Paolo Verzone Piero Gilardi Seboo Migone Serge Serghieiev Simona Minniti Turi Rapisarda Ugo Nespolo