134 DOMENICO MANZONI nel principio suo, a questo modo dicendo. (Adì ditto per Bancho di Priuli etc.) Seguitando, come al loco suo vederai, ponendovi nel fine il numero delle charte là dove in detto quaderno il Bancho hai posto debitore, trahendo fuori la moneta a l’antiquo, come disopra dicemmo. Alla qual pallida nel giornale farai la sua di-pennatura, ponendovi nel margine suo il numero delle charte del quaderno, là dove tal partida è posta, cioè charte 2. La qual più non si pone in l’alphabeto come delle altre di sopra facesti, per essere il medesimo cavedale che un’altra fiata hai posto. Et così harai fornito di notare la seconda partida del giornale in quaderno. Nè più mi estenderò altrimenti nel darti il modo di mettere F altre partide in quaderno, le quali tutte vanno poste nel medesimo modo di queste doi disopra. Imperochè habbiamo dato in quelle sufficiente instruttione. Avenga che di ciascuna dalla prima fino a F ultima, nel quaderno hai chiarissimi essempi, i quali nel capo 7 trovarai di uno in uno. Ma solo questo ti arcordo, che quando sarai gionto alla partida numero 24 di esso giornale, nella qual tu vederai il sopradetto cavedale più non esser creditore come nelle altre disopra, ma debitore, però quello po-nerai pur li in quaderno a charte 2 ma all’ incontro del medesimo, cioè nella facciata a man manca, ponendovi prima il millesimo antiquo, come più volte t’ ho detto, formando poi tal partida in questo modo. Cavedal all’incontro die dar, adì primo marzo, a S. Michiel Querini etc. Il qual S. Michiel poi farai creditore, nel primo campo che vodo ritrovarai in esso quaderno, cioè dopo ogn’ altra partida, come a charte 7 di esso quaderno, nella partida numero 24 che in haver vedrai posta, et il simile della seguente partida farai, cioè quella numero 25 la qual li sotto dopo quella, medesimamente farai creditrice, distante l’una da l’altra quanto a te pare esser bastevole, ponendola, prima, o poi anche in Cavedale debitore, formando la partida con manco parole di quella disopra che nel principio facesti, come al loco suo vederai notato. Et così harai fornito di ponere in quaderno, tutte le partide del tuo Cavedale. Poi ti converrà ponere l’altra seguente, cioè quella numero 26 là dove che principiasti a negotiare, comprando robba a danari contadi. Et in questa tal partida, per li modi detti disopra, trovarai la detta robba esser debitrice, et la tua Cassa creditrice, la qual partida de detta Cassa, ponerai a charte una all’incontro della medesima, dicendo. Cassa all’ incontro die haver, adì tanti etc. Chiamando quella tal robba che hai comprata, la qual, di poi farai debitrice nel primo loco vacuo che doppo F altre partide ritrovarai. Et così seguitando di partida in partida, tradendole di giornale, le riponerai in detto quaderno, come per via de numeri, et in l’uno, et in l’altro facilmente il tutto ritroverai, come nel capo 8 diffusamente il modo di ritrovarle dimostraremo. CAPITOLO VI. Lei modo di depennar le partide del giornale, poste in quaderno. Posto adonque che harai la prima partida di giornale in quaderno, cioè la Cassa debitrice a charte una, subito in detto giornale tirarai una linia per il traverso depennando quella tal partida al loco della Cassa, cioè verso man manca, la qual dipennatura deve cominciar dal primo capo dell’altra linia disotto che divide le partide l’una da l’altra, tirando tal dipennatura all’insuso alquanto pendente