N.5 pag. XIIL Diritto Luigi Grande, Gli sbagli di Vostro Onore, Eura Press-Edi-zioni Italiane, Milano 1988, pp. 222, Lit. 18.000. L'autore è un magistrato a riposo. Il libro si inserisce in quel filone saggistico nel quale spesso i giudici (Raffaelli, Beria d'Argentine, Pajardi ed altri) hanno riversato il frutto delle loro conoscenze specifiche e le riflessioni sul loro ruolo, mentre altri (Betti, Troisi) hanno preferito puntare su generi come il teatro e la narrativa, giustificando la nascita recente di un premio intitolato appunto "La penna del giudice". Dopo aver delineato l'immagine del giudice secondo la Bibbia, Esiodo, Voltaire, Flaubert, Camus e tanti altri, Grande rivisita, con una serie di citazioni erudite, processi noti e meno noti, da quello al fornaretto di Venezia a quello milanese della manzoniana "colonna infame", per passare, nella seconda parte, ad argomenti di presa più immediata, come quelle che Grande chiama le "disgiustizie" (ovvero le disfunzioni) nel processo civile e penale, le lentezze dei procedimenti, i manicomi giudiziari, il problema penitenziario al quale egli dedica gran parte della sua attenzione. È importante che un mondo così poco noto, che pure ha compiti di rilievo nel contesto istituzionale del Paese, si apra alla conoscenza attraverso esperienze maturate al suo interno, specie quando esse provengono, come in questo libro, da persona di vasta cultura e di forte impegno civile. Mario Garavelli Pubblico e privato. Secondo rapporto Cer-Censis sull'economia italiana Edizioni del Sole 24 Ore, Milano 1987; 1° voi.: Mutazioni, confini, intrecci, modelli, pp. 518; 2° voi.: Annuario di rassegna legislativa, pp. 436, Lit. 100.000 Secondo i promotori del secondo rapporto Cer-Censis sul governo dell'economia, è possibile individuare nella recente evoluzione dell'intervento pubblico in Italia alcune linee di tendenza innovative (e, tutto sommato, da valutare positivamente). Una prima tendenza si riferisce al crescente ricorso alla collaborazione tra pubblici poteri e "soggettualità imprenditoriale", che dà luogo ad un originale mix pubblico-privato (da cui il titolo generale del rapporto) in svariati settori dell'azione pubblica (dai pro- cessi di innovazione urbana alle nuove forme di intervento nel Mezzogiorno). Tale processo starebbe a dimostrare "che solo attraverso la combinazione di iniziativa privata e responsabilità pubblica si possono efficacemente affrontare le sfide di razionalizzazione e di modernizzazione del nostro sistema socio-economico". Altre linee evolutive, non meno rilevanti, consistono nella tendenza degli apparati pubblici a liberarsi da compiti di amministrazione diretta e operativa per riservarsi esclusivamente funzioni di indirizzo e nell'estensione a vari comparti dell'amministrazione delle procedure per la selezione competitiva (e razionale) dei progetti secondo il modello già sperimentato per il Fio. Ventotto saggi, raccolti nel primo volume, si incaricano di sondare queste ipotesi generali facendo il punto sullo stato dell'intervento pubblico in diversi settori. Vengono in particolare analizzati i nuovi modelli amministrativi introdotti attraverso alcune "amministrazioni sui generis" di più o meno recente istituzione (la Consob, l'I-svap, il garante dell'editoria, il Secit, il nucleo di valutazione del ministero del bilancio); vengono messe in luce le nuove tendenze dell'attività contrattuale della pubblica amministrazione; viene attirata l'attenzione sulle società! a partecipazione pubblica degli enti locali e delle regioni. I Altri interventi si occupano delle nuove linee di interven-1 to nel Mezzogiorno introdotte dalla legge 1986/64, della I disciplina del mercato e dell'impresa, dell'innovazione I urbana. Tali contributi, redatti per lo più da giuristi, [ mettono soprattutto in luce gli aspetti morfologici delle I trasformazioni in atto nell'amministrazione pubblica, at- \ traverso una lettura prevalente di tipo formale-struttura-le. Ma in alcuni casi viene anche rivolta una specificai attenzione agli effetti sostanziali di questi processi innova- \ tivi e al modo con cui i soggetti pubblici tendono concretamente ad utilizzare le opportunità introdotte dai nuovi \ strumenti legislativi. Il secondo volume del rapporto contiene un'utilissima rassegna della produzione legislativa nazionale, regionale e comunitaria dall'inizio del 1986 a metà 1987. \ Oltre duemila provvedimenti sono riassunti sotto ventitré titoli, ciascuno dei quali contiene, in una breve intro- \ duzione, una sintesi delle principali novità emerse nell'anno. Luigi Bobbio ■ M ARMANDO EDITORE ■r-wifl ■ Giorgio Raimondo CARDONA DIZIONARIO DI LINGUISTICA Friedrich A. HAYEK NUOVI STUDI DI FILOSOFIA, POLITICA, ECONOMIA E STORIA DELLE IDEE trad. it. diG. Minotti a cura di E. Coccia introd. di Antonio Martino Ludwig von MISES PROBLEMI EPISTEMOLOGICI DELL'ECONOMIA ed. it. a cura di L. Infantino trad. di E. Guglielmetti Teresa Maria MAZZATOSTA I COMUNISTI SI RACCONTANO 1946-1956 Monique LINARD Irène PRAX NARCISO AL LAVORO... ovvero immagine video immagine di sé prefazione di D. Anzieu traduzione di R. Mazzolini Codice internazionale di diritto del lavoro, a cura di Roger Blanpain, Lavoro, Roma 1987, pp. 702, Lit. 70.000. Lo scopo di questa pubblicazione consiste, come traspare dal tìtolo, nel fornire uno strumento di consultazione che riunisca in un unico tèsto atti giuridici internazionali di provenienza disparata. L'interdipendenza crescente e l'incidenza sempre più marcata delle norme internazionali anche nei rapporti di lavoro interni giustificano ampiamente l'intento dell'autore che è, del resto, profondo conoscitore della materia. La raccolta presenta una sintesi della cooperazione multilaterale nel settore attraverso la riproduzione dei principali testi normativi e non, elaborati dalle principali organizzazioni internazionali universali (Oil, Onu) e regionali (Cee, Consiglio d'Europa, Ocse). Un indice analitico facilita la consultazione delle varie parti, ciascuna delle quali è preceduta da una breve nota introduttiva. L'opera è certo di rilievo, benché non esente da alcuni difetti che possono renderne meno agevole l'uso pratico al quale deve essere rivolta. Uno di questi, che non riguarda l'autore, discende da una traduzione dall'originale francese talora approssimativa della terminologia giuridica. Più grave, specie per il lettore "non addetto ai lavori", la mancanza di un breve saggio iniziale volto a fornire un quadro di insieme e una chiave di lettura per distinguere più chiaramente il diverso valore formale degli atti riprodotti e quindi il peso reale e le conseguenze degli obblighi sottoscritti dagli Stati in questo settore. Manlio Frigo I Nelle migliori librerie o direttamente a:| Armando Armando s.r.l. P.zaS. Sonnino, 13- 00153 Roma CLASSICI BOMPIANI • •••••••••••• ••♦•»• v.v.v..............................V.V.%%'\v Jun'ichirò Tanizaki OPERE • •••••••••••••••••••••••••••••••••a a a a a a i . « a a a a • a a a ••••••••••••••••••••••a ••• • • • ••••••••••••« •• a Un'ampia scelta di romanzi e racconti che permette di esplorare il mondo letterario di questo grande autore giapponese. Nella stessa collana: Marguerite Yourcenar OPERE Romanzi e racconti Giorgio Magi, Telecomunicazioni e cooperazione internazionale, Eri, Torino 1987, pp. 155, Lit. 20.000. Benché non sia l'unica — come invece sembra affermare il Segretario generale dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (Uit) Butler nella prefazione — l'opera di Giorgio Magi si colloca certamente nell'ambito di una pubblicistica italiana finora avara di contributi su un tema di cui non sfugge la crescente importanza. Il taglio cronachistico e la funzione essenzialmente divulgativa non impediscono a Magi il tentativo di svolgimento sistematico della materia che si articola in tre partì. La prima ricostruisce da un punto di vista storico lo sviluppo della cooperazione tra stati in materia di telecomunicazioni dalla creazione della Unione Telegrafica Internazionale nel 1865. La seconda è invece dedicata alla regolamentazione internazionale della radiodiffusio- ne con particolare riguardo alla Convenzione di Nairobi del 1982, alla quale aderisce anche l'Italia e il cui testo è riportato in appendice. Nella terza parte è contenuto un quadro informativo riguardante l'attività delle organizzazioni internazionali nel settore, prima fra tutte l'Uit è comprendente anche le organizzazioni, come l'Intelsat, che si occupano delle comunicazioni commerciali via satellite. Manlio Frigo IX Premio Nazionale di Narrativa Fantastica "J.R.R. Tolkien" ■ 1988 per inediti di fantasy, heroic fantasy e horror Sezione Romanzi brevi: 1) Nel vortice del tempo, di Alessandra Postai Degasperi (Trento) 2) Narlin, di Patrizio Frosini (Pistoia) 3) Spoletium, di Mario Lucidi (Spoleto / PG) Sezione Racconti: 1) L'Eresiarca, di Margherita Corsini (Perugia) 2) Morte di bacio, di Mario Turello (Udine) 3) Manoscritto trovato sotto un banco, di Paolo Gera (Novi L.) Segreteria del Premio Tolkien: 66100 Chieti - Via G. Armellini n. 3 - Tel. (0871) 63.210 I tre romanzi finalisti e i dieci racconti finalisti saranno pubblicati, dall'Editrice Solfanelli (66100 Chieti - C.P. 126), rispettivamente nelle antologie Immaginaria/4 e Le Ali della Fantasia/9. La scadenza della X edizione è fissata per il 31/1/1989.