i.ibko iii. - cap. xi. storia dei. movimento operaio 379 essere tenui, perchè la popolazione degli Stati Uniti è rada, la mano d'opera è scarsa e ricercata, mentre il capitale è relativa- mente abbondante. Questo fatto ci spiega perchè gl'industriali in luogo di ribassare i salari, sian ricorsi all'espediente di dilatare la giornata di lavoro, con quanto danno delle classi lavoratrici, è facile comprendere. Cosi si spiega e si legittima l'azione delle Unioni operaie, le quali, se nell'Inghilterra, paese dei salari minimi, dovevano pretendere prima di tutto un corrispettivo maggiore di mercede, erano ragionevolmente indotte negli Stati Uniti ad agitarsi per la riduzione della giornata di lavoro, visto che appunto dalla protrazione inumana degli orari, il proletariato risentiva pericolosi effetti. A questa differenza delle condizioni fondamentali, fa ri- scontro naturalmente una differenza di metodo ; infatti le organiz- zazioni operaie americane non solo divergono da quelle europee per gl'intenti essenziali del loro programma, ma diversificano sostan- zialmente per i sistemi di lotta. Infatti, le primitive organizzazioni operaie americane non hanno altro intendimento che quello dello sciopero, non si formano che per lo sciopero. La loro vitalità non è garantita che dalla eventualità prossima di una lotta e per questo sono quanto mai precarie, mutevoli, intermittenti. Quando adunque le classi operaie degli Stati Uniti credono che sia opportuno uno sciopero, improvvisano un' organizzazione con lo scopo unico ed esclusivo di combinarlo; passato il momento o l'opportunità di quest'aggressione collettiva, l'organizzazione si scioglie e tutto ritorna allo stato primitivo. Qui non si parla nè di mutuo soc- corso, nè di pensioni, nè di sovvenzioni d'infortunio; si parla esclu- sivamente di guerra: fatto o non fatto lo sciopero, quando esso non sembri più necessario, l'imponente coalizione proletaria di ieri si dissolve e sul mare agitato della vita economica riap- pare la bonaccia. Ed è logico che così sia, perchè l'operaio americano sa che nel giro di pochi anni, accumulando pochi ri- sparmi, potrà acquistare un appezzamento di terreno e trasfor- marsi da salariato in proprietario fondiario indipendente. Con l'esi- stenza dunque di molta terra libera, col fatto che la popolazione era ancora scarsissima, alti i salari e solo protratte le ore di la- voro, si spiega come gli operai americani non soffrissero profondo bisogno di organizzarsi stabilmente all'europea, ma che fossero paghi di brevi, clamorose e impressionanti manifestazioni. Tant' è che esaminando la storia dell'unionismo americano, non vi si tro-