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primo scoppio del panico ammontava a dollari 32,278,530,
erasi ridotta il li ottobre a soli 5,800,000 dollari. Il Segre-
tario del Tesoro comprò per circa tredici milioni e mezzo di
titoli di rendita della Repubblica e forni in tal guisa un pò
di valuta legale, rimettendo in circolazione parte di una no-
tevole somma di greenbachs, ritirala qualche anno innanzi.
L' aiulo, per quanto debole e precario, fu prezioso in tanta
jatlura. Solo verso la metà di novembre cominciò a dissiparsi
il panico e s'iniziò un' èra di depressione e di raccoglimento.
III.
Che cosa si raccoglie da questi fatti?
Una messe pregevole d'insegnamenti intorno all' indole delle
perturbazioni economiche.
Intanto esse obbediscono a quella gran legge storica che
ci mostra i fatti sociali subordinali a' precedenti e a quelli
uniti da un legame ragionevole. Ogni loro comparsa è prece-
duta da un periodo di preparazione, è un momenfo necessario
e fatale nella evoluzione economica del mondo delle nazioni.
Esse scoppiano in quel dato luogo e tempo, in quella guisa
e con la intensità che è determinata dalla situazione del mercato.
E c'è anche questo, che la loro manifestazione medesima
può assumersi come indizio di vitalità economica e di ricchezza.
«L'accrescimento della ricchezza e l'estensioue dell'industria,
scrive con molta ragione il Macauiay, ha prodotto, insieme a
immensi vantaggi, alcuni mali da cui sono esenti le società
rozze e povere. » Infatti le più violenti crisi che la storia con-
temporanea registri avvennero ne' paesi più prosperi, dove
l'industria e il commercio sono in flore, dove lo spirito d'in-
trapresa procede davvero ut gigas ad currcndam oiam. Sono
malattie che colpiscono le tempre robuste e forti.
Tre fatti trovo poi presentarsi costantemente ogni qual-
volta il mercato sia scosso da una perturbazione rilevante.
Il primo è che la perturbazione non rimane circoscritta
là ove scoppia, ma s'allarga e ripercote sopra altri punti, fa-
cendo sentire talora la propria influenza a mercati lontanissimi.
Il fatto è accertato in modo irrefragabile e trova la sua spiega-
zione nella solidarietà de' mercati. Più si facilitano e moltipli-