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tale, eì obbliga ad immobilizzare i fenomeni di cui vogliamo occuparci in un determinato stadio del loro sviluppo. Compiute le nostre indagini, le speciali condizioni elio ne avranno formato l'oggetto potranno modificarsi, senza far modificare por questo la portata generale dei risultati a cui saremo giunti.
Ciò premesso, noi vediamo clic, nello circostanze supposto, non c'è più bisogno, per sapere quale sia il profitto creato dall'operaio, di conoscere il valore dei suoi prodotti. Ogni capitalista fa ricavare al proprio lavoratore, non un prodotto solo, ma e il prodotto-salario, e i prodotti-profitto. Il profitto quindi viene a consistere senz'altro, nella quantità di prodotti, clic è ottenuta dal lavoratore durante il tempo susseguente a quello, in cui lui provveduto ai suoi bisogni personali; durante, cioè, il sopralavoro.
L'operaio di A. per esempio lui lavorato 0 ore ; del complessivo prodotto ricavato in questo tempo egli ricevo soltanto lo 2 111. granturco ottenute nelle prime 2 ore; il resto del prodotto, il prodotto delle altre 7 ore, va al capitalista. 11 profitto di A. risulta dunque dalla differenza fra la quantità totale dei prodotti ricavati dall'operaio (2 m. granturco + 2 m. grano -)- 1 m. panno + 2 m. tela -f- 2 m. lino), e la parte che di tale quantità l'operaio conserva (2 m. granturco); consiste, in altri termini, nei prodotti che eccedono il consumo del lavoratore, nel sovraprodotto.
Allo stesso modo il profitto del capitalista B. viene a consistere nella quantità dei prodotti del suo operaio che rimane dopo detratta la merce-salario; vale a dire nelle (2 in. grano 1 m. panno + 2 m. tela -}- 1 ni. lino. E cosi :
il profitto di C. diventa di (2 m. grano -f- 2 m. panno -)- 2 in. tela);
il profitto di D. di (I ni. grano + 5 m. tela -j- 2 ni. lino) ; il profitto di E. di (1 m. grano -)- 3 in. panno -f- 2 in. lino); il profitto di F. di (2 m. grano -f- 2 m. lino).
L'eliminazione, da noi compiuta, di quella circostanza perturbatrice che è la divisione del lavoro, ci permette cosi di estendere il nostro concetto del profitto a qualsiasi copia di operai e di capitalisti. Il profitto, questo grandioso fenomeno che è come la chiave di volta di tutte le società divise in classi, ci appare oramai nella sua vera luce. Il miraggio che alla scuola classico-