- 30 - percepire sino a fr. 6. Nei due maggiori stabilimenti meccanici di calzoleria, posseduti uno da un inglese, l'altro da un tedesco, gli impiegati sono quasi tutti italiani. Si nota tuttavia anche per i calzolai una tendenza di discesa dei salari. A Ginevra anche tra i fabbri-ferrai (gennaio 1899) sono impiegati molti italiani. Il loro salario varia dai 6 fr. agli 8. Esso dipende però in ispecial modo dai generi di lavoro. La giornata è di 10 ore. Sempre a Ginevra si trovano ancora impiegati alcuni operai meccanici. Ma la maggioranza di questi operai è costituita dai tedeschi. Sono pure ricercati i tornitori italiani ; essi hanno un salario di fr. 5-6. La giornata è sempre di 10 ore. Come a Ginevra, nelle altre grandi città della Svizzera (Zurigo, Berna, Lucerna, Basilea, ecc.) gli italiani trovano impiego in tutti questi mestieri; benché la grande massa, il vero esercito dell'emigrazione sia costituito dai muratori e dai manovali. Ma, oltre a questi operai, ci sono altri italiani che sfuggono ad un controllo preciso. Sono i venditori girovaghi. Essi sono numerosi nei cantoni di San Gallo, di Appenzello e Turgovia. Appartengono specialmente alla provincia di Udine, e con le loro pesanti « cassette bazar » sulle spalle, battono giornalmente alle porte di diversi paesi vicini. operaie 11011 trovammo alcuna bambina d'età inferiore ai 14 anni, nò nelle filande nò sulle liste: iu Riva San Vitale 4 soltanto su 150-200 operai, e il direttore ebbe a dichiararci espressamente che non si ricavava alcun vantaggio dall'im-piegare delle bambine sotto i 14 anni. Solo nella filanda Lucchini in Lugano trovammo occupate un gran numero di tali bambine, tanto nella filatura dei bozzoli, quanto anche nella torcitura della seta... » fpag. 9). Il Lucchini contesta che nella sua sola fabbrica fossero impiegate bambine sotto i 14 anni. Egli nota: « Se non bastasse la vostra confessione, avete nell'elenco delle petizioni che precedono il decreto, la prova degli sforzi fatti dai miei confratelli per conservarsi le fanciulle di 12 a 14 anni, delle quali non si può fare senza » (pag. 10). u Lucchini trovasi da mezzo secolo in filanda, nel mentre che gl'ispettori, tutto sommato, ci saranno stati per alcune ore « (pag. 11). Noi non possiamo qui neppure riassumere tutta questa interessante controversia. Ci basta di aver indicato l'opuscolo, di cui una delle tre copie inviateci dal Lucchini, abbiamo creduto utile di inviare al Laboratorio di economia politica di Torino, affinchè possano consultarsi, ove occorra, le osservazioni originali, dirette di un industriale che, quindi, benché sprovvisto di cognizioni economiche, ha per la sua industria maggiore competenza di molti che hanno cognizioni economiche. È questo opuscolo un contributo alla risoluzione della quistione eterna elio sempre fu sollevata, e in Inghilterra, e in Francia, e nell'Australia, e in ogni luogo dove si volle procedere ad una legislazione del lavoro. In appendice a questo opuscolo si trova una perizia medica dei dottori Albrizzi e Vassalli sul lavoro nei setifici.