1(1	ECONOMISTI CONTEMPORANEI ITALIANI
regime monometallico della Germania e alle misure re-
strittive dell'Unione latina. A questa asserzione contrasta
il fatto del rinvilio cominciato prima della rinnovazione
germanica.
Nel 1859 l'oncia d'argento valeva sul mercato di
Londra pence 62 1[16; nel 1872, dopo 13 anni di lento
ribasso, era scesa a 60 5(10; nel 1873 scese a 59 p. Ij4,
nel 1874 a 58 p. 5 1[16; nel 1875 a 55 p. 6(8; ora (aprile)
è a 54 p. Il più forte rinvilio coincide con la scoperta
delle miniere del Nevada. È qui dunque la causa princi-
pale della condizione presente. C' è anche un' altra consi-
siderazione da fare. Il deprezzamento che soffrì 1' oro al-
l'epoca californese e australica fu lieve e il periodo di sof-
ferenza in confronto dell'argento fu brevissimo. L'argento
invece perde ora il 9 0[0, nè accenna a fermarsi a questo
punto ').
Veniamo alla battaglia dei tipi.
Non si deve parlare di tipo (étalon) doppio od unico,
esclama il Cernuschi, ripetendo un vecchio ragionamento
del "VVolowski; nè l'oro, nè 1' argento sono tipi, come è
per le misure il metro. In tutti i trattati di economia se
ne parla ; tutti gli economisti considerano la moneta come
termine di ragguaglio del valore dei prodotti. Ora il ter-
mine di ragguaglio non può essere che uno e non doppio
Se il rapporto di 15 1(2 che fu provvisoriamente stabilito
dalla legge dell'anno XI non avesse subito nel fatto al-
cuna modificazione, poteano stare, come tipo, così la mo-
neta d'oro come quella d'argento contemporaneamente. Ma
il rapporto s'è alterato a svantaggio dell'argento. E come
può il Cernuschi, egli rigido difensore delle leggi natu-
rali economiche, attribuire, in questa faccenda, maggiore
efficacia alla legge positiva e tenersi fermo al rapporto
legale fisso, quando il rapporto reale è mutabile? L'ufficio
essenziale d'una buona moneta consiste nel fornire una
solida base ai contratti. E ciò, secondo il Cernuschi, s'ot-
tiene col doppio tipo. Tutt' altro. Col sistema del doppio
1) Come può dire il Cernuschi: « C'est l'efficacité des législations
qui détermine le valeur relative des deux métaux sur le marché général ? ?