— 4 — vazione (') e mentre, come è ovvio, l'astrazione e il ragionamento sono componenti essenziali così del metodo deduttivo che dell' induttivo. Niuna premessa generale può cavarsi da un' a- strazione che non abbia fondamento su fatti pre- cedentemente osservati e niuna osservazione per sè stessa è feconda se non si assorge mediante l'astra- zione ai rapporti di causalità dei fatti che ne sono l'oggetto e neppure può aversi alcuna disciplina che consti soltanto di premesse generali per quanto dedotte accuratamente dall' osservazione di dati fenomeni o soltanto di una raccolta diligente e O minuta di fatti di una specie determinata. La differenza fra i due metodi sta in prima analisi nel modo divex-so in cui si procede a ragio- nare dai fatti che sono il punto di partenza e quello d'arrivo così dell' uno che dell' altro, ossia nella posizione logica speciale che ha in essi l'astrazione. Nel metodo deduttivo dall' osservazione di fatti generali, tipici, per sè evidenti o di facile intuizione (proposizioni, premesse, leggi ipotetiche, ipotesi) si scende mediante il ragionamento comune o sus- sidiato dal calcolo a determinare gli effetti che virtualmente da essi scaturiscono (tendenze), po- nendoli poi a riscontro con le risultanze reali dei fatti particolari della stessa specie e osservando se vi hanno veramente quei rapporti causali a cui il ragionamento avrebbe condotto. o (') John Stuart Mill, A System of Logic, London, 185G, vol. I. lib. II. cap. III.