XI. Del rapporto fra il valore della terra e il valore del lavoro............p. 25 , XII. Tutti gli ordini e tutti gli uomini di uno Stato vivono o si arricchiscono a spese dei proprietari di terre . . » 31 XIII. La circolazione e lo scambio delle derrate e delle mer- canzie, come pure la loro produzione, avvengono in Europa ad opera degli imprenditori e a loro rischio » 34 XIV. Il capriccio, le mode e le abitudini di vita del prin- cipe, e soprattutto dei proprietari di terre, determi- nano gli usi cui vengono destinate le terre in uno Stato, e causano, sul mercato, le variazioni dei prezzi di tutte le cose..........» 40 XV. L'aumento e la diminuzione degli abitanti di uno Stato dipendono principalmente dalla volontà, dagli usi e dai modi di vivere dei proprietari di terre » 44 XVI. Più lavoro vi è in uno Stato, e più tale Stato è consi- derato naturalmente ricco.......» 55 XVII. Dei metalli e delle monete, e in particolare dell'oro e dell'argento..........» 60 parte seconda ✓ti Dello scambio..........» 71 II. Dei prezzi dei mercati........» 73 III. Della circolazione del denaro......» 75 IV. Ancora sulla rapidità o la lentezza della circolazione del denaro negli scambi........» 84 V. Dell'ineguaglianza della circolazione del denaro effet- tivo, in uno Stato.........» 90 VI. Dell'aumento e della diminuzione della quantità di denaro effettivo in uno Stato.......» 96