L'Istituto Cotoniero Italiano, sorto nel 1913 acquistò personalità giuridica con il compito, anche, di « provvedere in modo permanente alla conoscenza dello stato dell'industria cotoniera mediante periodiche rilevazioni statistiche alle quali tutti gli industriali partecipanti devono concorrere ». (Per le statistiche della tessitura, invece, provvedeva l'Ufficio statistica dell'Associazione cotoniera). I dati erano rilevati per quattordicina (corrispondente a due periodi di paga), per cui i dati mensili dovevano essere calcolati attraverso opportuni conguagli. Al fine di ogni mese venivano fatte rilevazioni di controllo sulle giacenze e sulle disponibilità di materie prime e di prodotti. A partire dal 1934 e fino al marzo 1940, gli elaborati statistici che prima erano riservati alle sole ditte interessate furono trasmessi all'Istituto Centrale di Statistica, che li pubblicò sull'« Annuario statistico italiano ». È da notare che fino alla seconda guerra mondiale le denunce statistiche venivano regolarmente effettuate dalla quasi totalità delle ditte, tanto da rappresentare il 98 % circa di tutta l'industria di filatura. Nella elaborazione dei dati generali non venne seguito sempre lo stesso criterio: fino ad una certa epoca i dati venivano calcolati per tutta l'industria di filatura, applicando a tutte le ditte i coefficienti rilevati per il gruppo costante denunciante, mentre successivamente si preferì pubblicare solo i dati complessivamente denunciati dalle ditte censite. Dal 1947 l'Istituto Cotoniero Italiano pubblica un suo « Annuario di statistiche tessili » nel quale sono riportati tutti i dati relativi alle rilevazioni sulla filatura e sulla tessitura del cotone. Per la tessitura l'indagine è limitata alle aziende aventi più di 30 telai installati. Della raccolta e composizione di opportune notizie statistiche, commerciali e industriali nazionali ed estere, fissate fra gli scopi del-l'Associazione dell'industria laniera italiana, sorta intorno al 1921, non si ha traccia nelle pubblicazioni della stessa Associazione (« Annuario generale della laniera, Bollettino della laniera »). Altre rilevazioni nel settore delle industrie tessili, furono quelle del ministero delle Corporazioni, effettuate tramite l'Ispettorato corporativo. Già nel 1923, in occasione della riforma, l'Ispettorato venne incaricato di raccogliere e trasmettere, al ministero dell'Economia nazionale prima, e al ministero delle Corporazioni dopo, notizie ed in-formazioni relative alle condizioni ed allo sviluppo della produzione nazionale, ed in genere tutte quelle notizie che fossero richieste dal ministero nei riguardi delle industrie e del lavoro. 40