vazione generale ed a porre in luce le difficoltà della loro risoluzione. Cause prime del mancato o incompleto raggiungimento delle finalità conoscitive furono certamente la modesta preparazione statistica dei rilevatori e la incompetenza degli interpellati nei riguardi della nomenclatura tecnica. L'accentramento delle indagini statistiche in un unico organismo, in un istituto di Stato potenziato e destinato a servire, con le sue elaborazioni, da indicatore economico al governo, diede una nuova impronta alle rilevazioni industriali e commerciali del 1927 e del 1937-39 che assursero a veri e propri censimenti. Il censimento del 1927 venne infatti eseguito sotto la direzione dell'Istituto Centrale di Statistica ma questo Istituto, all'inizio della sua attività, dovette ancora servirsi dei risultati rilevati ed elaborati dagli organi periferici e quindi il censimento stesso rivelò, sia pure notevolmente attutite, le deficenze delle indagini precedenti. Il censimento del 1937-39, effettuato dallo stesso Istituto che era ormai in pieno sviluppo, rivelò invece una vera organizzazione tecnica e scese alla impostazione analitica dei singoli problemi. La maggiore attendibilità dei dati e l'attività di questo organismo centrale che coordinò le varie fasi dell'indagine ebbero sensibili effetti sull'efficenza della rilevazione. Con la ripresa in Italia degli studi economici del dopoguerra si giunse al III censimento industriale e commerciale del 1951, . realizzato sempre dall'Istituto Centrale di Statistica, che presentò caratteristiche del tutto nuove rispetto al passato. Tali caratteristiche si possono così sintetizzare: a) l'indagine sull'industria e commercio venne fatta per comune e i dati comunali stessi formano oggetto di pubblicazione accanto ai dati provinciali e regionali, ottenuti per sintesi dei prece-denti; b) lo spoglio meccanico, che venne adottato per le notizie di tutti i rami di attività economica, venne effettuato contemporanea-mente allo spoglio dei dati relativi al IX censimento demografico e all'indagine sulle abitazioni. c) lo spoglio dei dati industriali e commerciali venne effettuato mediante il complesso di macchine Remington Rand con schede a 90 colonne. Da quanto detto in precedenza circa le principali caratteristiche tecniche dei tre censimenti generali dell'industria e del commercio effettuati dal 1927 al 1951 (trascurando le precedenti inchieste sull'in- 27