Il futuro demografico del Piemonte 19 pensate dalla mobilità delle persone. La provincia torinese, invece, forte di una struttura relativamente più giovane, viene investita in modo meno travolgente dall'ondata del declino demografico: il calo del 5,5 per cento della popolazione torinese totale risulta essere il più contenuto in ambito regionale. Anche in questo caso la proiezione effettuata deve essere in- terpretata ricordando come durante gli anni ottanta si siano consolidati flussi centrifughi di persone che dalla provincia di Torino si sono dirette verso altre province e fuori regione. Le strategie di ridislocazione resi- denziale, che si estendono dunque oltre i confini provinciali, potranno gio- care un ruolo importante sulla scena torinese e piemontese dei prossimi Tabella 5. Proiezioni della popolazione per provincia (valori assoluti in migliaia). 1988 1998 Variazioni 2008 Variazioni relative relative 1998/1988 2008/1988 Torino 2.286 2.252 1,5 2.160 5,5 Alessandria 450 414 8,0 365 -18,8 Asti 210 196 6,9 175 -16,9 Cuneo 547 527 3,6 497 9,1 Novara 501 482 3,7 450 -10,2 Vercelli 383 358 6,5 324 -15,4 Piemonte 4.377 4.229 -3,4 3.971 9,3 Fonte: elaborazione Fondazione Agnelli su dati Irp. Figura 2. Il declino della popolazione in Piemonte, per provincia (1988 = 100; valori in percentuale). 100 90 80 li li. i i i Torino Alessandria Asti Cuneo Novara Vercelli ^ 1988 ^ 1998 ^ 2008 Fonte: elaborazione Fondazione Agnelli su dati Irp.