In prospettiva, si calcola che gli investimenti prevedibili nel quinquennio 1966-1970 ammontino a 270 miliardi di lire (1) (a cui dovrebbero aggiungersi almeno 15 miliardi per la difesa idro-geologica). Rispetto alla già esposta esigenza di ristrutturare il settore v'è peraltro da notare che la somma che in ogni caso verrebbe investita nell'agricoltura dovrebbe risultare sufficiente (tenuto conto che il processo di ammodernamento richiede almeno l'arco di un decennio), a patto — evidentemente — che l'investimento risulti coerente con le indicazioni del Piano e non si disperda in modo scarsamente produttivo. Tabella 2. 1. 1. 10. Investimenti agricoli (1) (2) (3) Di cui, rispettivamente, 25.000, 20.000 e 5.000 per l'irrigazione 2. 1. 1.5. I risultati produttivi Sulla base delle indagini dell'IRES e tenuto conto delle valutazioni ufficiali (2) si stima che il valore aggiunto dell'agricoltura piemontese per l'anno 1963 ammonti a poco più di 330 miliardi di lire, pari al 12,3% dell'intero valore aggiunto del settore privato e della pubblica ammini- strazione della regione. La media del triennio 1961-1963 di tale valore (in lire dell'anno 1963) risulta invece pari a circa 370 miliardi di lire (che corrispondono (1) I valori sono in lire 1963. Nella cifra indicata sono compresi 20 miliardi per opere irrigue. (2) La stima è stata effettuata in base alle indagini aziendali svolte dall'IRES con riferimento all'anno 1963. I dati per gli altri anni sono stati calcolati rivalutando i dati ISTAT sulla base dello stesso rapporto che è stato riscontrato per l'anno 1963 tra le valutazioni dell'IRES e quelle dell'ISTAT. voce 1963 settennio quinquennio 1970 ( destinazione) 1964 - '70 1966 - '70 altre imprese agricole 5.531 8.550 costruzioni e impianti 9.752 (1) (2) 16.000 (3) commercio 25.629 31.930 esterno 2.585 1.520 totale 43.497 363.000 270.000 58.000 Difesa idro-geologica 2.000 19.000 15.000 4.000 (provvisorio) — 47 —