w:979fm11 dl.l.) Alcune proposte Il visitatore domiciliare Nella figura del "visitatore" può essere individuata la persona in grado di attuare processi di prevenzione alle situazioni di disagio psico—fisico. Spesso lo stato di isolamento dell'anziano, la non conoscenza dei servizi presenti sul territorio, il suo legame con la terra, produce un peggioramento delle sue condizioni psico—fisiche. Il visitatore potrebbe quindi assumere il ruolo di "cinghia di trasmissione" tra i bisogni della gente e il servizio socio— sanitario locale, in quanto dovrà rilevare le necessità immediate delle persone e "trasmettere" le opportune informazioni sia al servizio che alla banca dati, la quale potrà in questo modo avvalersi del lavoro di queste "antenne" nel sociale, monitorando lo stato (l'entità) e l'evolversi di determinati fenomeni e situazioni. All'interno dell'organico dei servizi socio—sanitari il visitatore domiciliare può essere inquadrato nella figura del segretario sociale. Il visitatore dovrà prestare particolare attenzione ad alcune persone —quelle in condizioni pi difficili—, quindi quotidianamente si informerà sul loro stato di salute, anche recandosi personalmente al loro domicilio. Il visitatore non ha tuttavia la responsabilità diretta sullo stato psico—fisico delle persone, bensì si occupa di raccogliere e di dare informazioni, di creare collegamenti e raccordi con le altre figure dei servizi e con le stesse strutture socio—sanitarie. 91