L'indice di affollamento di 1 per la intera regione appare particolarmente confortevole se raffrontato a quelli relativi ad altre regioni, che sono tutti superiori, all'infuori della Toscana per la quale è 0,9. Per le altre regioni tale indice varia da un minimo di 1,1 per la Valle d'Aosta, il Trentino-Alto Adige, il Friuli-Venezia Giulia, ad un massimo di 2,1 per la Puglia e la Basilicata, risultando poi di 1,3 per l'intero territorio nazionale. Anche l'indice di affollamento di 1,1 risultante per il complesso dei sei capoluoghi, può ritenersi buono, dato che nei suoi confronti si presentano in vantaggio soltanto il complesso dei capoluoghi del Friuli-Venezia Giulia (con i), della Liguria (con 0,9), laddove per gli altri capoluoghi si va dai per la Toscana a 2,2 per la Basilicata. Attesa la varia consistenza delle abitazioni, cioè il diverso numero di stanze che le compongono, è apparso conveniente riferire questa indagine sul presumibile fabbisogno edilizio per abitazione, anzichè all'entità abitazione all'entità stanza o « vano utile » quale sopra è stata definita. E tale indagine è stata compiuta avvalendosi dei dati forniti dal-l'Istituto centrale di statistica negli annuari che va via via pubblicando. Dall'e Annuario statistico italiano » relativo agli anni che vanno dal 1954 al 1959 è dato di rilevare il numero di stanze costruite annualmente nelle singole provincie e nei rispettivi capoluoghi. È bensì vero che in tali dati fra le stanze costruite » figurano anche quelle ricostruite », ma il numero di queste ultime può dirsi nel complesso irrilevante e quindi tale da non modificare le conclusioni di questo studio. E poichè per l'anno 1952 mancano i dati per le singole provincie e per i singoli capoluoghi, tali dati, quali risultano nei prospetti A e B, sono stati ricavati con criterio di proporzionalità da quelli globali relativi all'intero territorio nazionale. In tali prospetti A e B, pertanto, insieme con i dati desunti con l'anzidetto criterio di proporzionalità per l'anno 1952 sono riportati quelli relativi agli anni dal 1953 al 1958 quali risultano dal citato Annuario statistico italiano ». 41