bile sempre ai terreni montani, sì da renderne ulteriormente antieconomica la coltivazione. In definitiva si dovrebbe avere un doppio movimento migratorio; il primo, interno, tra i Comuni agricoli della Valle e quelli a prevalente attività industriale o anche turistica; il secondo proveniente dalle province meridionali ad alto tasso di natalità e dotate di scarse risorse economiche locali. Tali conclusioni potrebbero d'altra parte, ricevere sostanziali smentite dai fatti, se l'evoluzione economica si avvierà in futuro su nuovi ed oggi insospettati sentieri. fi 1