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il minimo assume due forme affatto opposte, secondo che si compie
nell'industria agricola, o nella manifattrice. Nella produzione rurale,
in cui la domanda dei prodotti e la qualità della produzione pre-
sentano un carattere di quasi assoluta immutabilità, il capitale,
soffocato da un profitto inferiore al minimo, reagisce logorando
le forze stesse della vegetazione, degradando la coltura, esaurendo
il terreno, riducendo il costo di produzione al di sotto di quello,
che le condizioni organiche della produzione imporrebbero. Con
ciò il capitalista estende apparentemente il margine fra il costo
ed il prodotto ed eleva il profitto; ma non giunge a questo ri-
sultato, che distruggendo una parte del capitale agrario, ossia non
fa per ultimo che assicurarsi per un certo periodo un profitto ap-
parente a detrazione dal proprio capitale, la cui riduzione pre-
para un peggioramento ulteriore della produzione e con esso una
necessaria depressione del profitto ad un saggio anche più lon-
tano dal minimo che non sia quello, contro il quale il capitalista
reagisce. — Nella industria manifattrice invece, nella quale la
domanda dei prodotti e la qualità della produzione presentano un
carattere di varietà, che consente la maggior libertà di scelta al
produttore, la reazione patologica del capitale contro il saggio di
profitto inferiore al minimo si esplica con una produzione avven-
tata ed irrazionale, la quale si rivolge, sia a prodotti non richiesti,
di cui si spera uno spaccio eccezionale, sia ad un incremento di
prodotti già offerti in una quantità sufficiente alla domanda ; onde
una quantità crescente di capitale si strugge. Quindi per una
parte (astrazion fatta dalla diminuzione temporanea della domanda
di viveri, dovuta al licenziamento di operai e di cui dicemmo più
sopra), una deficienza progressiva nella produzione agraria, dovuta
alla degradazione della coltura ed all'esaurimento crescente del
terreno; per altra parte un eccesso apparente nella produzione
manifattrice, dovuto alla produzione esorbitante ed irrazionale di
merci poco o punto richieste. La depressione agricola, che si
manifesta in una successione continua di infelici raccolti, la de-
pressione industriale, che si manifesta nella produzione continua
di merci invendibili, ecco la duplice forma, che assume la rea-
zione del capitale contro la discesa permanente dei profitti sotto
il minimo, ecco la regione glaciale ed estrema degli spazi eco-
nomici.
Ma per quanto siano diverse le forme, che assume questa rea-