16 Sezione XX. â Classi 3S.a, 39.a e 45.a onde costringere i nostri artisti ed artieri a studiare di più e produrre opere più perfette, degne del nostro grande passato. Il relatore della Sezione XX espose nel suo lavoro il me- todo adoperato dalla Giuria per venirne a capo delle classifi- cazioni in modo possibilmente coscienzioso e giusto. Prima di entrare in qualche dettaglio delle opere esposte, mi preme notare che si ha deplorato una grande lacuna, un'as- senza di quei mobili usuali di poco prezzo, dei quali nella stessa campagna di Milano, nel Comasco, viene prodotta considerevole quantità , e ne è vivo e vasto il commercio, perchè ricercati e spediti in più parti d'Italia. Da quei produttori non fu compreso lo scopo, lo spirito della Mostra; essi credevano che dovessero essere esposti solo mobili ricchi, suppellettili decorate, e non mobili di poco costo, semplicissimi, casalinghi. Ricordo d'aver fatto tale rimarco al sig. Segretario della benemerita Camera di Commercio di Milano, il quale mi disse che avea fatto di tutto, perchè i produttori mandassero di tali prodotti modesti, ma non ci fu verso persuaderneli ; ed i pochi che si decisero a presentarne alla Mostra, si limitarono ad al- cuni saggi, ed anche questi col nome di modesti, ma invece pretenziosi per intagli e sagomature, non troppo apprezzabili. Tale rimarco per i mobili usuali in legno è da farsi anche per i mobili in ferro, dei quali, specialmente Milano, si è fatto in non molti anni un centro industriale dei più vasti. Di mobili in ferro economici per uso domestico e da giar- dino, è strano a dirsi, pochissimi si presentarono alla Mostra. Speriamo che ciò non avvenga nella prossima Esposizione a Torino. Per spingere vieppiù gl'industriali di tali modeste ca- tegorie di mobili, ma pure importanti per la vita del commercio e dell'industria, la Giuria ha cercato di largheggiare, quanto le fu possìbile, colle ricompense ai pochi espositori concorsi. E venendo a qualche particolare dei lavori della Giuria dirò che questa ha trovato di che compiacersi nei molti ed impor- tanti gruppi di mobili e addobbi, e di decorazioni di lusso. In queste industrie, nelle quali è sovrana la moda, assecondata dalla fantasia e dall'interesse che ad essa s'inchina, si è veri- ficato un vero progresso, unito ad una squisitezza di esecuzione,