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LEGGE ELETTORALE
Dovendosi inoltre coordinare questa materia col nuovo ordinamento
di competenza derivata dal Codice penale vigente, ben può dirsi che
forse niun reato elettorale, per la pena che importa, sarebbe stato di
spettanza delle Assise quando non fosse stato connesso ad altro reato
comune più grave.
« La via proposta con emendamento all'articolo 3 del progetto
pare a noi che mantenga saldo il principio che la magistratura popo-
lare, meglio che quella ordinaria dipendente dal potere esecutivo, sia
chiamata per natura della sua istituzione ad esser il giudice normale
dei reati, che rappresentano Irasmodamenti delle lotte politiche, non
bruttate da falso, da corruzione, o da violenza personale; e che le
tradizioni di tutti i popoli retti a sistema rappresentativo, compreso il
nostro, ci fanno un dovere di rispettare la competenza del giudice
popolare in tema di reati elettorali ».
Nella discussione questi dubbi si fecero ancor più gravi.
" Mecacci. Non starò qui ad esporre il prò o il contra l'istituzione
del giurì, o della magistratura togata, in materia penale; di tutto
questo ne sono pieni i volumi dei pubblicisti e dei penalisti, nostri e
stranieri; e troppo se ne è già detto nella discussione della legge
sul giurì e nelle leggi speciali di riforma di essa.
" Faccio peraltro osservare, che l'istituzione della giuria è sorta
precisamente per la materia politica, pei reati politici.
« Si tratta di modificare oggi sostanzialmente l'articolo 9 del
Codice di procedura penale dove è stabilita la competenza delle Assise
con l'intervento dei giurati per tutti i reati politici.
« E perche, domando io, volete abolire la giurìa riguardo ai
reati elettorali, che sono eminentemente reati politici ? Quando l'avrete
abolita pei reati politici elettorali, perchè mai voi la manterrete pei
reati comuni? Abolitela anche per questi reati, ed in ciò io vedrò il
fatto logico della volontà di un'abolizione generale. Abolita la giurìa
pei reati elettorali, comprendo che domani pur troppo si verrà a
domandarne l'abolizione per tutti i reati politici. Ma questo indirizzo
mi impensierisce grandemente, ed io non lo posso approvare affatto.
" Si dice che il giuri ha molti difetti e non funziona regolar-
mente; ma allora si corregga col riformare le leggi relative, poiché
se noi cerchiamo le cause di questi difetti, li troviamo proprio
nelle leggi che fino ad oggi abbiamo fatto, nei palliativi, e non
nelle riforme serie, larghe, sincere, quali in materia sarebbero
necessarie.