PARTE III - CAP. XIV - FRUTTO DEL CAPITALE E REDDITO 	187
Il contributo annuale al fondo di deprezzamento abbiamo visto che
era la differenza fra il reddito effettivamente conseguito ed un'annua-
lità ideale perpetua di un uguale valore presente. Un fondo d'am-
mortamento, invece, è costituito dalla differenza fra il reddito (o. più
comunemente, l'esito) effettivo ed un'annualità ideale temporanea del
medesimo valore presente. Un Governo deve far fronte ad una serie di
spese in relazione col suo debito redimibile. Queste spese, poniamo, costi-
tuiscono una corrente di esito che dura dieci anni, e che è composta di
nove pagamenti annuali, nominalmente « interessi », e di un altro paga-
mento molto più forte, che supera gli altri per l'importo del cosidetto
« principale » o « capitale ». 11 fondo di ammortamento non costituisce
altro se non un espediente per rendere uguali tutti i dieci pagamenti.
Se i pagamenti effettivi sono di 5000 dolfari alt'anno per nove anni e di
105.000 dollari nel decimo (come sarebbe il caso per una emissione
di obbligazioni cinque per cento a 10 anni), l'annualità decennale ideale
equivalente a questa serie sarebbe, su una base di interesse del 4 per
cento, di doli. 13.329. Quel Governo, pertanto, se vofesse saldare il suo
debito, o meglio provvedere a tale saldo in dieci rate uguali, dovrebbe,
durante ognuno dei nove primi anni, oltre al pagamento di 5000 dol-
lari ai suoi creditori, versare nei fondo di ammortamento doli. 8329.
Nel decimo anno il procedimento si inverte, e tutti i 100.000 dollari
accumulati a quel punto nel fondo d'ammortamento sono prelevati per
rimborsare i 100.000 dollari del « capitale ». Quindi, in quanto è appli-
cato ai debiti redimibili, il fondo di ammortamento può essere defi-
nito come un fondo formato coll'accumulazione di una somma annua
durante un periodo determinato, in modo che il suo importo sia esat-
tamente sufficiente ad estinguere una data somma di debito aila fine
di quel periodo.
8. I fondi di deprezzamento e di ammortamento non sono i soli
metodi con cui correnti irregolari di reddito possono essere, per cosi
dire, livellate. Si possono adoperare molti altri espedienti. Per esempio,
un possidente che si sobbarca ad una spesa eccezionale, come quella
della costruzione di una casa, non vorrà che questa spesa interrompa
in modo notevole il flusso regolare dei suoi redditi, ma vi provvederà
con qualche partita di reddito parimenti eccezionale. Egli potrà ven-
dere qualche altra attività patrimoniale, come ad esempio delle azioni
ferroviarie; ed allora, la somma, che egli eccezionalmente realizza
colla vendita, compenserà l'esito eccezionale per la costruzione della
casa. Oppure, egli può ipotecare la casa ed il terreno su cui è costruita
e pagare gradualmente il mutuo, cioè vendere un diritto sopra la casa
stessa anziché vendere qualche altra attività patrimoniale diversa
dalla casa. Oppure, può. fin dall'inizio, fare un'operazione che gli
consenta di pagare la casa a rate.
Tutti questi metodi per mantenere una più o meno grande regola-
rità nel reddito non fanno che trasferire da una persona ad un'altra