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: Germania fu proposta la imposta progressiva, poi venne l'Olanda,
e prima ancora tre cantoni della Svizzera, nei quali fu appunto ten-
tata e all'audace tentativo corrispose una catastrofe tale che la legge
rimase lettera morta. Ora io chiedo se paragonando la Svizzera ricca
all'Italia povera e vedendo i cattivissimi risultati del tentativo in
Svizzera, noi possiamo credere attuabile la tassa progressiva in Italia.
Esaminando la questione dal punto di vista dell'economia italiana,
la tendenza attuale riguardo alla proprietà fondiaria è diversa da
quella che dice il relatore, cioè la tendenza al decentramento. Le sta-
tistiche provano che è il latifondo che si estende e ciò come conse-
guenza dei nuovi sistemi di agricoltura.
Nella provincia di Mantova il latifondo è l'unica forma e ne segue
l'emigrazione.
Questa esistenza di grosse fortune non giustifica la imposta pro-
gressiva, perchè per questo bisognerebbe venire al sistema medioevale
della capitazione.
Quindi anche da questo punto di vista credo che l'Italia non offra
quegli elementi che sono idonei per l'applicazione dell'imposta pro-
gressiva. E poi io mi domando se quando avremo colpito i redditi
maggiori col 5 0(o... e allora io devo dire,con un autore francese : oh che
dovremmo noi fissare un minimum dietro il quale si dovrebbe distri-
buire ai proletari ciò che dalla progressione viene dai ricchi? Io direi
perciò di sospendere la discussione su questo tema che non può essere
portato dalla economia pura ad un programma di economia finan-
ziaria, tanto più che abbiamo ancora da trattare due temi- quello sui
cambi e quello sul credito agrario reale.
PRESIDENTE Comunico un telegramma inviato dai guardasi-
gilli Armò.
.Velia revisione Codice Commercio meriterà senza dubbio la massima
considerazione la riforma riguardante Società anonime ; in questa saranno
consiglio e guida le discussioni profonde illustri economisti convenuti
codesto sapiente Congresso, ai quali rivolgo affettuoso saluto.
Il Ministro Guardasigilli
Armò
PIPIA. — Ho meditato la relazione del Ferroglio e debbo dichiarare
che non posso seguirla. Io chiedo se siamo in un'assemblea in cui si
debba discutere una questione pratica del momento, oppure una que-
stione puramente teorica di economia sia nazionale che estera.
PRESIDENTE. — Siamo un Congresso di economisti; ma di econo-
misti pratici.