16 CAPO QUARTO Naturalmente Sonnino non poteva acconsentire a questa nuova menomazione della zona da concedersi all'Italia. In una conversazione avuta coll'ambasciatore inglese Rodd, dopo avere ribadite le intenzioni pacifiche e difensive del nostro paese, os- servò: « Il governo italiano non ha chiesto che Fiume e la costa croata fino a Zara fossero neutralizzate. Non si accorderebbe con la posizione di grande potenza dell'Italia l'accettar la pro- posta di neutralizzare le isole e la costa che l'Italia desidera acquistare. La costa che sarà ottenuta dalla Serbia e dal Mon- tenegro costituisce un nuovo aspetto della carta d'Europa, co- sicché la sua neutralizzazione non potrebbe essere paragonata alla neutralizzazione della costa ottenuta dall'Italia » ('). Il nostro ministro continuò insistendo sulla necessità per l'Ita- lia di possedere Sabbioncello che fu sotto tutti gli aspetti pratici un'isola appartenente al gruppo Curzola. Secondo lui : « Sazo- noff, che ha suggerito egli stesso che la Dalmazia vada all'Italia, non potrebbe ostinarsi su Sabbioncello specialmente se questo, con tutto il resto della costa, sarà neutralizzato ». Comunicando questa conversazione a Pietrogrado, Grey: k spera che il governo russo non farà fallire i negoziati per que- sto solo punto (Sabbioncello) » e non può trattenersi dallo scri- vere: « Mediante l'accordo con la Francia e l'Inghilterra il go- verno russo ha assicurato la sua futura posizione riguardo agli Stretti di Costantinopoli; e, se le obiezioni del governo russo circa questioni adriatiche privassero Francia e Inghilterra del va- lore dell'aiuto italiano, esse ne sarebbero fortemente spiacenti ». Per l'ennesima volta Sazonoff è costretto a modificare il suo punto di vista ed in data 1° aprile si dichiara: « pronto a non più insistere sulla neutralizzazione della costa dalmata da Zara al capo Planca e delle isole che devono toccare all'Italia ». C) L'intervento dell'Italia, ecc. ecc., op. cit., pp. 133-135. Si noli comc Son- nino parla sempre dal presupposto del mantenimento dell'Austria-Ungheria.