Gianfranco Marocchi

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vizi alla persona, mentre Massa-Carrara evidenzia una presenza
molto consistente di cooperative sociali di inserimento lavorativo
(tab. A, 50,

Il numero di cooperative sociali cresce complessivamenteA del
13% con un
dalle cooperative B Nella provincia di Pistoia si verificano, tanto
per le cooperative di gtipoA che per le cooperative di tipo Bi fen n-o

 

 

meni di cresc giore mentre a Liv eidue anni conside-
rati il fenomeiio\ e mstgatico — con lieve flessionen eanche a Siena — so-
pianu Firenze il

imp
saldo complessivo\ e piuttosto basso (tab.A 51.)

Nelle cooperative tosc ne sono presenti quasi 1 1 0.00 soci e più
di 1,000 volontari, Questi dAati registrano un aumento considerevole
nel corso del biennio (tab

Lac re sc ita media della bAase sociale nel biennio e pari al 9% con
Pistoia (+47%) Arezzo e Pisa che si segnalano come province par-
ticolarmente attive; al contrario diminuiscono is ia Firenze e a
Liv 0An che erquanto riguarda i volontari, si OCverifica un au-
mentmo considerevole, soprattutto a Siena, ma anche a Livorno e a

Tabella A…50. Toscana: tipo di attività ( valori percentuali" )

 

A B MISÌC

 

1998 [999 2000 1998 [999 2000 1993 1999 2000

 

Lucca 69 71 69 3 l 29 28 0 0 3
Grosseto 57 57 56 43 39 44 0 4 ()
isa 60 69 68 37 3 l 32 3 0 0
Massa- Carrara 27 29 30 68 67 67 5 4 4
Liv 5 3 54 54 47 46 46 0 0 0
50 46 52 SU 54 0 [] 0

Pistoia 57 57 54 36 39 43 7 4 4
Firenze 50 54 SI 39 42 45 I l 4 3
Siena 42 45 50 54 52 46 4 3 4
, 4 6 , 45 39 , 9 6

Toscana 52 54 54 44 43 44 4 3 2