Introduzione Andrea Pacini Il Medio Oriente arabo e turco costituisce oggi un’area di cultura mu- sulmana decisamente maggioritaria, che tuttavia diversamente dal Mar ghrebl odiernoî non assume l’aspetto di un omogeneità quasi assoluta. Le regioni del Mashreq3 hanno infatti mantenuto fino a oggi, nel corso dei secoli la caratteristica di essere un’area di intenso popolamento mul- ticonfessionale 1n cui musulmani, ebrei e cristiani tradizionalmente con- vivono all’interno dello stesso sistema sociale, anche se i termini istitu- zionali e sociali in base ai quali tale convivenza si è articolata hanno subito variazioni nel corso della storia, fino all’epoca più recente. Nel caso della componente ebraica le mutazioni più sostanziali delle sue modalità di popolamento del Medio Oriente si so no avute in questo secolo o, e in particolare dopo il 1945, con la proclamazione dello stato di Israele nel 1948. La fondazione di Israele come stato del popolo ebraico in cui tutti gli ebrei della diaspora avevano in linea di principio il diritto di stabilirsi ha infatti provocato l’emigrazione nel nuovo stato di porzioni consistenti delle comunità ebraiche stanziate nel bacino meridionale del Mediterraneo e nelle aree mediorientali limitrofe. Oltre alla forza propulsiva esercitata dall’ideale di fondare uno stato proprio del po olo ebraico, i difficili rapporti subito della maggior parte degli ebrei mediorientali. Sotto l’aspetto del popolamento confessionale queste nuove dinamiche innescatesi nella seconda metà del nostro secolo hanno provocato da un lato il sorgere di una nuova area ben delimitata e politicamente riconosciuta a presenza ebraica prevalente, lo stato di Israele appunto, in cui so- ‘ Si veda la voce Alag/Jrrb nel Glossario, 2 Le att ttuali pr:o senze crsistianea nel CMaghre eb sono per lo più di 1origine europea, e solo in nur mero ristretto v1eprovenienti dalla religione islamica: si \eda H. Teisf sie [' La (])/'Ma [l&/[Vi/fiîap [lal ie\wrfl, Miloantto) nEdizioni Paoline, 1991 veda la Voce Max/mq nel Glossari ….