CAPO I. — CONSIDERAZIONI GENERALI 3 di belve. Per questo la storia delle colonie incomincia generalmente dai Fenici, si ferma con classica compiacenza sulle migrazioni dei Greci, ammira la vasta orma stampata nel mondo, antico dai Romani, segue, con pazienti ricerche, gli ordinamenti dati dagli Italiani agli empori commerciali dell'Oriente. Colla scoperta dell'America e delle altre terre che si ignoravano sino allora, s'apre il terzo periodo della storia coloniale, quando una immensa distesa di terre appena abitate o deserte si apre davanti alle già vecchie genti europee guerreggianti da secoli per i conlini del rispettivo dominio. A poco a poco anche l'America si popola o piuttosto si appropria; presuntuosi decreti, che raggiungono il culmine nella bolla di papa Alessandro, la ripartono fra gli Stati d'Europa, quasi loro eredità e patrimonio, e per secoli vi accorrono venturieri, vi si rifugiano perseguitati, vi si deportano delinquenti, vi si trafficano schiavi, sino a che la madre patria non ha più forze sufficienti a tenere in propria soggezione i figliuoli, ed affermano l'indipendenza loro gli Stati Uniti, si emancipano le colonie spagnuole, si distacca dal Portogallo il Brasile. Allora l'America si proclama " degli Americani „, e chiuso così il periodo delle appropriazioni politiche, gli emigranti vi accorrono in numero anzi sempre crescente, fuggendo il servizio militare e le imposte, la tirannide dei cattivi governi e la fame cui non sanno provvedere talora i buoni, ma per diventare cittadini di Stati già costituiti, che hanno nome e confini viemmeglio determinati, e non lasciano più un ettaro alle ambizioni politiche degli Europei. 3. Incomincia così un quarto periodo della storia coloniale. Poiché l'America più non consente la fondazione di nuove colonie, si frugano i mari, e ad una ad una si disegnano sulla carta e si occupano le isole più remote. Si penetra in quelle che avevano opposto maggior resistenza ai primi scopritori per la soverchia esuberanza o l'eccessiva povertà del suolo, per la fierezza indomita degli abitanti, pei litorali impervi o malsani : così Borneo, la Nuova Guinea, l'Australia si vanno esplorando, si coprono di colonie, si avviano a diventare Stati civili.