542 Capitolo XXVIII. â § 10 mata, non appena si sia costruita una funzione y di x che soddisfi alle precedenti condizioni, che assuma cioè i valori (15) corrispondentemente ai valori (16) della variabile x, perchè allora potremo desumere dall' espressione della funzione i valori corrispondenti a valori intermedi della variabile. Senonchè il problema, posto sotto questa forma, è indeterminato. Ed invero, se noi segniamo sul piano gli m -f 1 punti Pn = (xo, yu) ; Px = (xt, ì/j) ; .... ; Pm = (xm, ym), possiamo immaginare infinite curve passanti per essi, tutte distinte fra di loro ; e concepire quindi l'esistenza d'infinite funzioni di x, che per x = x0, xm assumono rispettivamente i valori Voi yn 2/21-â¢â¢! 80 n0* Poniamo la condizione che la fun- zione soddisfacente a queste condizioni debba essere razionale intera e di grado m, il problema è pienamente determinato, perchè una tale funzione esiste sempre, e si dimostra per di più che essa è unica. Noi dunque porremo il problema dell' interpolazione sotto la forma seguente : Costruire una funzione della variabile x, intera e di grado m, tale che agli m + 1 valori Xoj xìj â¢â¢*â¢) X m