Il trionfo del libero scambio, ecc.
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timanale medio di 37,04 franchi per l'Inghilterra e di 26,07 franchi per la Francia (11S). Nell'anno successivo, poi, secondo dati riferentisi a quindici fra le principali occupazioni dell'agricoltura e dell'industria, la media dei salari settimanali era di 55 s. 2 d. negli Stati Uniti (Massachusetts), di 30 s. 2 d, nel Regno Unito (Lanchashire), di 21 s. 8 d. nella Germania (West-falia) e di 18 s. 10 d. nella Francia (l19).
Gli alti salari ed i bassi prezzi dei viveri poterono rendere possibile agli operai inglesi un'alimentazione assai nutritiva a base di carne e di frumento, mentre, ad esempio, i loro colleghi tedeschi avevano ancora come nutrimento principale la patata, la quale, unitamente alla farina d'avena, avrebbe formato, secondo la testimonianza di un fabbricante del tempo, il principale nutrimento anche degli operai inglesi sullo scorcio del secolo (12°).
X. — A migliorare le condizioni delle classi lavoratrici inglesi concorse anche l'azione delle associazioni operaie e lo sviluppo intenso del movimento cooperativistico. Alcuni autori, fra i quali il Thorold B.ogers, hanno attribuito una notevole importanza all'azione delle unioni operaie nei riguardi del miglioramento delle condizioni dei lavoratori. Indubbiamente queste ultime progredirono di pari passo con lo sviluppo delle Trade-Unìons, le quali rappresentarono la soluzione inglese di una necessità che si era fatta sentire in tutti i paesi industriali (121); vale a dire della necessità del lavoro di difèndersi contro lo sfruttamento capitalistico ed alle quali Gladstone aveva dato la personalità giuridica con la legge del 1871.
Fra sviluppo delle Trade-Unions e progresso del benessere delle classi lavoratrici è, pertanto, possibile scorgere un rapporto di interdipendenza. Ma come ha osservato il Marshall il potere delle leghe operaie non è mai sufficiente per lottare con successo contro le forze economiche del tempo allorché la
(118) P. V. Beauregard : La hausse du saìaire au XIX' siècle en France et à l'étrangér. «Revue d'économie politique», tomo I, 1887, pag. 48.
(lls) J. S. Jeans: On the comparative efficiency and earnings of lahour at home and abroad. «Journal of the statistical Society», dicembre 1884, pag. 626. (12°) G. Von Schulze-Gaevernitz: op. cit, pagg. 28-117. (m) P. De Rousiers: Ij Trade-unionisme en Angleterre. Paris 1904, pag. 12.