La nascita e la concorrenza dei grandi rivali dell' Inghilterra 287
XI. — Sin dall'inizio del secolo ventesimo alla Germania ed agli Stati Uniti come concorrente pericoloso dell'Inghilterra si era aggiunto il Giappone. La possibilità che questo paese potesse entrare in concorrenza con le nazioni occidentali era stata ammessa sin dal 1897 (76) e sin da allora, pur non essendo ancora incominciata su scala considerevole l'espansione economica giapponese, non solo gli americani, ma anche gli inglesi apparivano preoccupati della concorrenza dei prodotti giapponesi (77). In quello stesso anno erano state pubblicate le risposte alla circolare inviata nel novembre del 1895 dal Chamberlain ai governi coloniali per conoscere gli effetti della concorrenza straniera sul commercio britannico con le colonie, le quali parlavano della concorrenza giapponese non tanto per la sua importanza, che in quel momento era ancora minima, quanto per la prospettiva che essa aumentasse seriamente in seguito. Gli è che dopo il 1890 e specialmente dopo la guerra con la Cina le industrie si erano rapidamente sviluppate nel Giappone diventando nei primi anni del 1900 serie concorrenti delle industrie europee sul mercato mondiale (78).
Vero è che ancora intorno al 1905-1906 non si sarebbe potuto affermare che il Giappone avesse realizzato una totale ed elevata industrializzazione, mentre i risultati ottenuti in questo campo non permettevano di paragonare l'Impero del Sol Levante alle nazioni propriamente industriali (78). Inoltre prima della guerra mondiale il sistema industriale moderno non si era completamente affermato in questo paese, poiché solamente nel periodo successivo alla grande conflagrazione il Giappone subirà il maggiore sviluppo industriale e commerciale (80). Tuttavia appariva oramai chiaro come esso fosse chiamato nell'Estremo Oriente, almeno in una certa misura, ad avere nel settore industriale un avvenire simile a quello che la Gran Bretagna aveva
c6) G. Briscoe: Eastem competition and Western trade. «The Westminster Review», gennaio 1897, pag. 47; E. Masè-Dari: I recenti progressi economici del Giappone. «La Riforma Sociale», maggio 1897, pagg. 436-439.
(") H. Tennant: The commercial expansion of ]apan. «The Contemporary Review», gennaio 1897, pag. 53.
(ra) G. Prato: Il Giappone finanziario ed economico. «La Riforma Sociale », aprile 1904, pag. 296.
(*») À. Métin: Le Japon industriel. « Revue économique internationale », maggio 1906, pag. 259.
(80) S. Uyehara: Op. cit., pagg. 17-22.