Osservazioni stilla statica e sulla dinamica economica, ecc.	123
nati dallo sforzo di previsione del futuro proprio di ogni azione dell' uomo, deve essere la possibilità di prouta restituzione delle somme avute in deposito.
Il dominio dell'istituto di emissione sul mercato dei prestiti a breve scadenza, ed in ispecie l'influenza effettiva del saggio di sconto ufficiale su quello di mercato si verifica aucora oggi liberamente nei momenti di tensione monetaria, nei momenti cioè nei quali le disponibilità del mercato libero tendono a diminuire.
Tale dominio si riscontra automaticamente là dove, come in Inghilterra, le banche ordinarie depositano le loro disponibilità eccedenti presso la Banca d'Inghilterra ('), giacché, mentre esse si fanno a ritirare tali depositi, sono costrette a rialzare il saggio dello sconto per allontanare le domande di prestiti.
Le nuove domande allora si rivolgeranno all'istituto emittente, il quale, privato anche dei depositi delle banche ordinarie, sarà costretto ad un nuovo rialzo del saggio ufficiale, al quale si uni formerà pure il saggio di mercato al fine di evitare, che le domande si rivolgano alle banche ordinarie. Analogo risultato si ottiene anche quando le banche non tengono depositi presso l'istituto d'emissione. La mancanza di disponibilità porterà a risconti presso la banca di emissione e per questa via il saggio di mercato dovrà uniformarsi a quello ufficiale.
E, se anche al risconto le banche non vogliano addivenire, saranno però pure sempre obbligate, data la scarsità delle loro disponibilità, ad elevare il loro saggio di sconto per liberarsi dalle domande di prestito e farle rivolgere alle banche di emissione (2).
(*) Cfr. Eviclence of Th. M. Weguelin and Sheffield Neave before the select Com-mittee on Bank Aets, 19 Maggio 1857, Domanda N. 493, in T. E. Gregory, Select Statutes, Documents and Reports relating to British Banking, 1832-1928, London, Oxford University, Press, 1929, voi. II, pag. 58.
Sul mercato monetario inglese si vedano fra altri :
Supino, Il mercato monetario internazionale, Op. cit., pag. 132 e seg.
Del Vecchio, Il mercato monetario, in Annali di Economia, gennaio 1927, pag. 311 e seg.
K. Koch, A study of interest rates, London, King, 1929, pag. 205 e seg.
(!) Esempi di queste coudizioni sono molteplici. Valga qui rammentare quanto accadde in Ungheria nel 1923 come caso tipico di tale azione di adattamento