. MISURE GIUDAICHE, SIRIACHE E FENICIE	Si
per le misure dei terreni (1), possiamo dedurre importanti relazioni fra le misure italiche e quelle giudaiche (2).
Ravvicinando pertanto i vari dati di Erone relativi alle misure di superficie giudaiche possiamo costruire la seguente tavola :
Iugero	1
ir Xèdgov	2	1
fióStog	2 ~/3 1 V3 1
1
omxagiov Sexaógyviov 51/s 2 ~/3 2	1
Xixga 1062/g 531/8 40	20
ógyvid 5331/s 266 2/3 200	100 5 1
ye&òj jroó? 2400 1200 900	45 221/2 4 Va 1
nnarh-ol» 2HS00 14400 1080	540 270 54 12
piede romano quadrato 28800 14400 1080
Un secondo testo, dove sono tradotti dal siriaco altri rapporti fra le misure di superficie, conferma ed integra i dati della tavola precedente. Esso attribuisce all' iovyóv 5 arure o 30 aarifai, e alla arura 6 xafiocu, onde all' Iovyóv, che prende anche il nome di xogtfia, sono assegnati 1S0 xa^iaai o 13 tovysga /uxgà; 1' arura poi è ivi ragguagliata ad un quadrato di 133 cubiti di lato ed il nXé&gov a 60 cubiti come nel testo precedente : il lato del nXédgov quindi è contenuto 2 7, volte nel lato dell'arura e il nlMgov quadrato corrisponde ad Ys di arura (3).
I dati della tavola di p. 86 combinati con questi possono quindi esser raccolti nella tavola seguente :
(1)	10 ògyviai formano un aoixo.gi.ov Sexaógyviov col quale si misuravano i terreni da semina piani mentre i terreni montani od incolti di regola erano misurati da un ao>xdgiov SmSexaógyvior. Lo ojxógifiog fióSiog corrisponde cosi a 200 ògyviai di t'erreno di buona qualità e a 288 ògyviai di terreno di peggiore qualità. Her. Script. Metrol. I 189 e sgg.
(2)1	dati relativi alle misure di superficie ebraiche fondamentali per la conoscenza della metrologia giudaica dell'età imperiale sono completamente fraintesi dai metrologi e in particolare da Hultsch Metrol.% 616 e segg.
(3)	Lagarde Symm, I p. 218 e segg. e Hultsch Script. Metrol. II 153 e Me-
trol.2 599. Ti iovyiv eyjt dgovgag e, oaxifiag l'. tj àgovga sysi cara s'■ syei Sé si; fiijxog nyyeig gl.' (leggi gly' y") xal eig rò nXàxog waavxwg. xò nXédgov eyei sìg fiij-xog m'ìxeig f xal slg xò TiX.dxog waavxxog. eyei r) oaxifia xafìioag g'. xogifìa xò lovyòv Xéyexai oaxi^óóv X'. eyu Sè t) xogifla ìovyega fuxgà iy' e Script. Metrol, II 153 eyei Sè ì) agovga xqj /.dxpoi xov xaXdfxov x<p eyovri mjyeie g' xal Sipoigov, o xaXeìxai ixagà yeco-fiéxgaig axaiva, x'èni xe' nXédga. 11 testo Script. Metrol. II 153 rò Sè ixXé&gov xèni x' dxat'vag eyei xo~> fiéxgco xov xaXàfiov oTxeg Txagà IlaXaiaxivoig xal "Agayjiv oaxaìov xaXeìxai è forse corrotto, poiché l'arura e non il 7iXé&gov corrisponde a 20 axaivai di 3 cubiti fileterei per lato. La oaxifia e il nXèdgov poi non coincidono, ma sono in un rapporto di grandezza fra loro di 5 a 6, per quanto l'arura nei terreni di seconda classe fosse calcolata eguale a 6 nXé&ga: Hultsch Metrol.2 599.