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"** “cb i tentativi di renderla unitaria
nel 1988T — perché le forze che si opponevano al pot ere non sono state
costrette a superare i loro contrasti interni difronte a un potere statale unito

 

La «ripartitizzazione» si è realizzata in un quadro pacifico e costituzionale.

Un altro importante fattore e rappresentato dal rrmmto inasprimento dei
mnflz'ttz' soaalz' Gli scioperi e le manifestazioni di protesta provocati dal
peggioramento delle condizioni sociali sono stati sporadici, anche se è vero
che il governo si è sempre astenuto dal prendere prowedimenti, peraltro
necessari dal punto di vista della razionalità economica, che avrebbero offeso
gli interessi di gruppi a più forte potenzialità conflittuale; anche quando ha
tentato di farlo, ha dovuto poi recedere o fornire compensazioni al primo
segno di protesta. Anche ipartiti d’opposizione si sono astenuti dall'inasprire i
conflitti sociali, ben coscienti che non avrebbero potuto controllare gli effetti
di un’esplosione del conflitto sociale.

Oltre all'anticomunismo e al rifiuto generale del regime socialista, e stata
questa la situazione in cui contrasti di carattere tattico, tradizioni, pregiudizi e
sospetti, antipatie e risentimenti personali, differenze di mentalità, ambizioni e
meriti individuali hanno potuto diventare fattori importanti della
differenziazione politica, fattori peraltro che, rn quanto legati alle condizioni
sociali, appaiono tanto indeterminati rendeme impossibile
un 'interpretazione univoca, proprio tra i più grandi partiti. Il terreno
elettorale del MDF, della SZDSZ e del MSZP, talvolta in lotta violenta tra di
loro, per quanto riguarda la composizione sociale è assai simile per molti
aspetti; al contrario lo status sociale dei sostenitori del MDF, del FKgP, del
KDNP, entrati in coalizione, presenta notevoli differenze. Penso che proprio tali
elementi offrano una spiegazione del fenomeno, del tutto unico, per cui un
partito organizzato su base generazionale, la FIDE SZ, grazie ai suoi dirigenti

radicali e capaci dis suscitare 11nt1pa em msettori diversi, ha potu
risultati discreti. Il suo elettorato naturalmente non è costituitb soltanto da
giovani

Penso che l'attuale articolazione partitica esprima anche l'effetto del basso
numero dei partecipanti alla politica di partito. Stando ai dati più recenti, i sei
partiti parlamentari hanno in tutto 177.000 iscritti: il MDF, vincitore delle
elezioni, ha solo 30.000 iscritti, mentre la SZDSZ, secondo partito, conta
25.000 membri tesserati. Va inoltre considerato che il numero dei tesserati
al IV[DF ha registrato l'aumento più consistente nella fase 1n cui era ancora
lunica or ganizzazione conosciuta el-