III.
Uno sguardo alle istituzioni di Patronato pei liberati dal
carcere con speciale riguardo a quelle di germania Del signor Fohring, Direttore al Tribunale di Amburgo '.
I. — Introduzione e considerazioni sugli Stati dell'America
Settentrionale e dell'Europa.
La questione cbe cosa ne diverrà del condannato a lunga prigionia dopo la sua liberazione, dove potrà rivolgersi, d'onde e come ritrovare lavoro, ricovero ed accoglienza nella civile società, è tanto importante da dover interessare tutti coloro elle ebbero parte come magistrati o funzionari nell'Amministrazione della giustizia: ogni recidivo la rinnova col suo arresto e colla sua nuova condanna.
Ma l'unica risposta che essi sapevano dare era insufficiente, dacché non potevano raccomandare in sostanza che l'ingerenza governativa: e questa non poteva consistere che in misure di repressione, spesso gravose al liberato più della stessa pena sofferta. — Arrotamento coatto dei non peggiori, se la loro età lo consentiva; collocamento in Case di beneficenza, finché il liberato dimostrasse di poter procurarsi il sostentamento; rinvio al paese nativo con uno scarsissimo assegno e con severe minacce di pena in caso di infrazione alla via od al tempo prescritti, o tutt'al più con raccomandazione alle autorità d'impiegarlo per breve tempo; tali erano, specialmente in Germania nel secolo scorso, le proposte ed i mezzi adoperati per impedire le recidive. — Chi volesse procurarsi più esatte cognizioni in proposito, può studiare gli Annali legislativi di Klein, parte XI, e le discussioni della Camera di Berlino col Ministero di Giustizia, dal 1791 al 1793, esposte nelle notizie ed osservazioni storiche di Wagnitz (alle 1794, parte 2 6), le quali furono occasionate dalla recidività di un ladro arrestato col dorso ancora sanguinoso dopo l'ultima carcerazione, che, dopo rilasciato, non aveva potuto trovare in verun luogo asilo nè sostentamento.
Per quanto fosse eccellente lo spirito di queste discussioni, per quanto giusto il giudizio formulato dai relatori (come, p. e., il principio posto in fronte al primo rapporto « che 1' elargizione di un
' Traduzione dal tedesco deil'avv. Virginio Ranzoli.