Introduzione 3

cidente, e del cristianesimo, visto come una religione legata all’Occidente
e storicamente superata dall’islam

Oltre a tali cause enerali paesi specifici e specifiche situazioni so-
ciopolin'che rendono comprensibile il successo dei richiami all’islam nel
corso deg'u timi cce nni; mi sia consentito citare alcuni esem i.

In I arr/aa e in Iran (prima del 1979) sin dagli anni venti sono state im-
poste dall’alto lam odernizzazione e una versione modernista dell’islam.
Ciò ha pormto a un’opposizione, non solo contro lo stato oppressivo e la
sua ideologia in quanto tale,rn ma anc e contro l’adozione mo e occi-
dentali di modernizzazione e contro le versioni moderniste dell’islam so-
stenute dai governi. Dopo la presa del potere da parte di Khomeini nel
febbraio 1979, l’Iran e divenuto ilc centr odi un nuovo potente tipo di ri-
chiamo all’ isla am: uello a un islam rivoluzionario.

Arabia Saudita e Iran dal 1979) sono ora diventati i due principali
esportatori di versioni assolutiste dell’islam, prendendo in parte il posto
precedentemente occupa ato all’estero da Egitto e.Pakistan L’Arabia Sau-
dita ha impiegato una gran quantità di denaro? in quest’ attività islamica
internazionale, sostenendo numerosi movimenti e isntuzioni islamici
all’estero. In ciò rientra la costruzio one di moschee e scuole islamiche,
sostegno a gruppi e società islamici del tipo da ‘il/ab, i tentativi di integra—

versione assolutista e conservatnce dell islam sulla base di un background
ahabim, ’Iran ne presenm una versione assolutista e rivolu-
zionaria sulla base di un background sciita khomeinista. Il richiamo ira-
niano e andato causando o catalizzando, un fermento rivoluzionario in
un certo numero dis us sulma arie, mettendo in discussione le strut—
ture religiose e olitichee esistenn. Nel corso degli ultimi d'ue decenni nnian-
che la Libia e divenuta esporta trice di un nu otipo di versione social—
rivoluzionaria dell’islam; la sua «Società della da ‘il/aly», con sede a Tripoli,
sostiene la costruzione dim oschee e scuole islamiche, attività di da ‘la/aly
tra i musulmani ome pure più estese attività missionarie tra i non
musulmani. In q'uecsti tre stati le politiche ufficiali di da ‘u/ab sono colle-
gate a un comune sforzo per guadagnare una magg'or influenza politica
nel mondo mus an
Nel Nordafrica' 1 crescenti richiami all’islam sono articolati' in manie-
ra div versa, a secon a ei re 'mi contro i quali si & levata la loro protesta.
In T/mz'5ia e in Algeria forti richiami all’islam sono stati fatti in opposi-
zione a politiche secolari e più o meno «razionali», c e anno sortito ri-
sultati economia e politici catastrofici. In Taaifz'a e sorto un orientamento