Aleksandr Ivaskin Alfred Schnittke: la musica e “l'armonia del mondo” La ricerca di un linguaggio universale Ricordando la terminologia introdotta da Ferdinand de Saussure, possiamo evidenziare nelle opere di Alfred Schnittke un carattere “linguistico” nitidamente espresso. La sua musica raggiunge la piena realizzazione nell’avverarsi del suono, spesso subisce cambiamenti legati alle differenti esecuzioni e, in generale, non viene mai percepita come un testo cristallizzato, dato una volta per tutte. Talora è il compositore stesso che, dopo le prime prove, apporta notevoli correzioni. Per Schnittke la musica è sostanza elastica e scorrevole, dotata di vita propria nel mondo della natura o nell’Universo, nelle cui viscere è nata per poi essere semplicemente afferrata, con maggior o minor successo, dal compositore. Per Schnittke la musica è parte di quella “armonia del mondo” che il compositore e chiamato ad ascoltare e a trasmettere. In tal modo, tutte le leggi della musica, gli elementi della composizione, le forme del suo sviluppo e i tipi di linguaggio costituiscono regole oggettivamente esistenti nel mondo e soggette ai suoi mutamenti, legate alle nuove forme spazio-temporali e ai nuovi tipi di conoscenza umana. In nessun caso, però, esse costituiscono il semplice frutto di una florida quanto stravagante fantasia creativa. È forse per questo che la musica di Schnittke, divenendo parte integrante dei nostri vicendevoli rapporti con il mondo circostante, sa rendersi così necessaria a molti ascoltatori. In Russia essa è oggetto di particolare attenzione e da tempo è divenuta parte della cultura nazionale, soprattutto per le generazioni dagli anni Sessanta agli anni Ottanta. Allo stesso tempo, Schnittke, come nessun altro compositore russo dopo Sostakovic e Proko-f’ev, è conosciuto e amato in molti paesi del mondo. La sua musica riempie incessantemente le sale da concerto, risuona nei festival, nei teatri, cantata e danzata, e nelle sale cinematografiche. Nel corso di quarant anni (ricordiamo che Schnittke è “apparso” come compositore verso la metà degli anni Cinquanta) questa musica si è trasformata da avanguardia sperimentale 81