80 chiare responsabilità. Il che significa che finalmente debbono essere dati contemporaneamente: compiti nuovi ma anche poteri adeguati ai compiti che vengono attribuiti; poteri di surroga di organismi superiori rispetto a quelli inferiori; possibilità di ristrutturare e di riorganizzare la pubblica amministrazione per rivalutarne e ricostruirne le professionalità interne, da destinare a compiti decisionali, di indirizzo e di controllo. Agli operatori privati occorre affidare un ruolo tecnico ed esecutivo aH’interno ed a sostegno degli indirizzi e dei programmi pubblici. La politica abitativa nel futuro potrà effettivamente e adeguatamente costruirsi secondo nuovi criteri che non turbino ulteriormente la qualità del territorio, che recuperino e salvaguardino la qualità degli insediamenti esistenti, solo se l’attenzione maggiore verrà posta non già (o non soprattutto) ad emanare nuove leggi, ma ad una riforma profonda della pubblica amministrazione per la riqualificazione professionale — manageriale appunto — dei pubblici amministratori.