stenza della teoria con il mondo osservato1. La verifica dell'ipotesi di ricerca è uno dei tre elementi caratterizzanti la sperimentazione scientifica. Il secondo è la misura, la cui accurata definizione ed esecuzione è strettamente connessa al precedente concetto di verifica dell'ipotesi di ricerca. Infine, in connessione con la misura, si pone il problema dell 'inferenza statistica, cioè della considerazione di tutto ciò che può essere causa di errore nella misura. Il metodo scientifico, come sopra definito, è un potentissimo strumento conoscitivo, come riscontrato in molte discipline2. Tuttavia, credere che il metodo scientifico sia il solo modo di acquisire conoscenza (atteggiamento definito scientismo) può essere pericoloso, almeno, per due motivi: a. quello di applicare il metodo scientifico in contesti non appropriati; b. quello di rifiutare di trattare aspetti che non siano investigabili con il metodo scientifico. Oltre a ciò, lo scientismo risulta oggi inaccettabile per altri due motivi. In primo luogo, gli studi di filosofia della scienza hanno individuato salti logici ed incoerenze, forse è più appropriato dire: discrepanze e differenze, nel metodo scientifico e nelle modalità secondo cui esso è stato applicato nel corso della storia3. In secondo luogo, le difficoltà ad applicare il metodo scientifico diventano più evidenti quando si ha a che fare con certe discipline, come ad esempio le scienze sociali e, in particolare, le scienze della città e del territorio (o, se si vuole, adottando una formulazione ormai usuale, «scienze regionali», per le quali ultime (ma non solo per loro) si presentano i problemi di cui nel seguito. Un primo problema può essere definito come il problema della unicità dei sistemi in esame. Questi, come ampiamente riconosciuto, sono sistemi complessi per il numero sia delle caratteristiche sia delle relazioni causali (Bertuglia, 1989). Ciò è dovuto in larga misura alle specificità spazio-temporali dei sistemi stessi. Non si può escludere del tutto che, al limite, le specificità spazio-temporali possano caratterizzare un sistema urbano come un vero e proprio «unicum», cioè come un fatto che non è simile a nessun altro. In tale ultimo caso, la formulazione di teorie è impossibile. Un secondo problema, anch'esso connesso alla complessità dei sistemi considerati, è quello della difficoltà di una sperimentazione scientifica. Esclusa - come è ovvio - la possibilità di una sperimentazione 101