Francesco CINZANO S.p.A. - Torino
S.A.V.I. FLORIO & C Marsala
GAMBINA S.p.A. T orino
                           C.ia       II fatturato è stato di L. 60.096 milioni, con un
                                      utile netto di L. 13.377.193.
                                      L’Assemblea Ordinaria tenutasi il 31 gennaio 1983 ha deliberato di portare a nuovo l’utile di esercizio, dopo l’assegnazione della quota del 5% alla Riserva Legale.
                                      L’esercizio 1983 avrà un fatturato attorno ai 109 miliardi.
                                      All’inizio di gennaio la partecipata ha acquistato il marchio BISLERI, per un importo complessivo di L. 1.250.000.000. I risultati delle vendite di questo primo periodo sono confortanti e lasciano sperare in una buona affermazione nel prossimo futuro.
                                      È stato attuato un programma di ristrutturazione e di potenziamento della Società, con l’obiettivo di arricchire il management di nuove professionalità e di rafforzare l’organizzazione commerciale con la fusione delle reti di vendita Cinzano e Fiorio.
                                      L’operazione è finalizzata ad un importante rilancio dei marchi CINZANO e FLORIO con più massicci investimenti e con significativo miglioramento delle quote di mercato dei prodotti principali.
                                      Nel corso del mese di febbraio la controllata ha estinto anticipatamente un finanziamento a medio termine di 15 milioni di D.M., accendendone contemporaneamente uno per 10 milioni di ECUS, a 7 anni, con due anni di preammortamento, utilizzato fino ad oggi per 9 milioni.
                       . S.p.A. Il fatturato è stato di L. 14.121 milioni, con una perdita di L. 394.960.838, che l’Assemblea degli Azionisti tenutasi il 21 gennaio 1983 ha deliberato di portare a nuovo.
                                    È stato inoltre varato un vasto e globale programma di riammodernamento tecnico e strutturale della Società, finalizzato al rilancio della stessa sia dal punto di vista commerciale, che da quello della redditività.
                                    L’esercizio 1983 avrà un fatturato attorno ai 16.721 milioni e chiuderà con una perdita più contenuta rispetto a quella dell’anno precedente, pur avendo contabilizzato costi straordinari di ristrutturazione per oltre 400 milioni.
                                       Il fatturato 1982 è stato di L. 813 milioni, con un utile di esercizio di L. 18.679.356 che, previa destinazione del 5% alla Riserva Legale, è stato rinviato a nuovo.
                                       L’esercizio chiuso al 30/9/1983 avrà un fatturato attorno ai 447 milioni, ed un risultato positivo.
A. e C. Fratelli ROSSI & C. s.r.l. Il fatturato 1982 è stato di L. 254 milioni, con Torino                              un utile di esercizio di L. 27.287.616 che, previa