Scienza, finanza e innovazione L’economia dell’innovazione e andam affermandosi negli ultimi decenni come uno odei iluoghi centrali della letteratura economica. La ragione dell’attenzione crescente che la comunità scientifica degli economisti rivolge ai temi dell’economia della ricerca, della scienza, dell’innovazione e del progresso tecnico risiede nella centralità dei processi di crescita basati sulla conoscenza delle dinamiche di sviluppo delle ec onomie occidentali. Il rapido affermarsi della disc ciplina si e comprensibilmente accompagnato una cena eterogeneità di paradigmi, scuole di pens ero, approcc1 metodologici e strumenti empiric1 Tale eterogeneità port co sé o anti segnali di v1vac1tà della r1cerca, contenuti e delle principali acquisizioni della disciplina. Tale necessita è giustificata da almenotr tre or otiv1 In primo luogo l’ambizione di disporre di un quadro consohdato di risultati ed evidenze empiriche su cui costruire le azioni di pohtica tecnologica, della scienza e dell’innovazione necessarie a sostenere la enfasi nel dibattito di politica industriale a hvello locale, nazionale e comunitario. Non sempre le proposte politichec che ne derivano si accompagnano a una serena e appro ondita riflessione, non soo sui presupposti e sui fondamenti teorici della linea d’azione politica, ma anche, più gravemente, sulle esperienze pregresse documentate dalla ricerca empiric c.a In secondo luogo, la volonfla di isolare un insieme di strumenti metodologici ed empirici finalizzati allo studio delle determinanti e VÌI