Capitolo primo |\ « ,. cc ,in . ' . . . . . r di tranSiZione verso l’economia di mercato e dunque da un’accele- - . .. …- — . — .— n ..]. 4- « . . ni esatte siano ma] conos s,ciute la massa dei cosiddetti «lavoratori fluttuanti» è valutata in circa sessanta- cento milioni di persone. Il icu…uc r tività lavorative più o meno precrarie. Il registro dei nuclei familiari (il cosiddetto «libretto blu»), che consente [ accesso agli impieghi n=onlfiri agerf si in città pagando un diritto di ehtrala. Il movimento di urbanizzla- ‘1992, . - . - .- - -.- - -. - — Po ossiamo dunque affermare che il processo di urbanizzazione sospeso durante il periodo 1961- 1978, si sia nuovamentea iato C ‘e iiiegalupu- li, la cui espansione e tuttora soggetta a pesanti controlli: tra il 1953 eil 1990 il peso dei tre gran audi 1agglomeratii di Shan ghai, Pechino e Tientsin sul totale della popolazione urbana si è ridotto dal 13,1 al 7 7 per cento Per contro, l’ avanzata delle città di dimensioni «inter- medie» (da 0,3 a 5 mi i nidi per one) ‘e quanto mai rapida: il 1953 e il 1991 il loro numero si è moltiplicato per undici passando da 33 a 370 mentre] la popolazione e aumentata di quasi nove volte, pa assandoda 14,5a 129milioni; nello stesso periodo, la …pop olazione totale delle tre grandi metropoli cinesi è aumentata soltanto dell 84 per cento, passando da 18, l a 33, 3 milioni di unità. A quanto sembra, icon …… …… i…. (‘hP o' :. i fi...-Apa]. ' ' ‘ " …. «,. " A, . \ sciuta del 42 per cento, il che corrisponde a un incremento annuo dello 0,9 per cento contr oil 5, 9p ento delle città intermedie e il 2,2 per cento delle altre due megalopoli (Pechino e Tientsin). ;.-…- .-…‘……‘ z .. 4- . ’)an o I K La maggior parte delle città cinesi si trova sulla costa orientale, " r .. apertura all‘ ' r * r“ avanzaloe