L'uomo dal mantello rosso 177 stiani?» — domandò Zaleukos: «Non sarebbe più adatto all'indole tua, alla tua educazione? Vieni a stare con me, nella casa che è già tba. Abbiamo sofferto insieme; chi sa che insieme non possiamo trovar pace, lavorando, facendo un po' di bene.... » L'ospite lo guardò, tra stupito e commosso: « Tu vorresti...? Ah, vedo ora che mi hai davvero perdonato, che sai voler bene a chi ti fece male! Sii benedetto! y> « Si rizzò, e stette dinanzi al Greco in tutta la maestà dell'atletica persona: « La tua proposta è generosa ; alletterebbe qualunque altro, ma io non ne posso approfittare. Te ne ringrazio con tutto il cuore.... Ma il cavallo è sellato, i miei mi aspettano: addio! » I due uomini, che il destino aveva ancora per poco riuniti, si abbracciarono commossi. « Come ti chiami? » — domandò il Greco: « Qual nome darò io all'ospite amico, che sempre vivrà nel mio cuore? » Lo straniero lo guardò a lungo ; gli strinse ancora una volta la mano : « Mi chiamano Re del Deserto, » — disse : « Sono il brigante Orbasan. » 12