238 LA JUGOSLAVIA ECONOMICA IV. Rapporti commerciali della Jugoslavia coll’estero. Le regioni della Jugoslavia — sia quelle ohe facevano parte dell’ Impero degli Absburgo, sia quelle che vivevano di una propria vita politica indipendente — si trovarono, a guerra finita, esauste e prive di mezzi di sussistenza e di produzione. La Serbia ed il Montenegro, ove, già fin dal 1912, la produzione nazionale subiva restrizioni e dove vigeva un continuo stato di guerra a scapito dell’intera economia — tutta la Nazione era sotto le armi, — coll’occupazione nemica del 1915 subirono la sorte comune alle terre invase e devastate. Durante il triennale periodo di premeditato malgoverno degli invasori, ed in particolar modo nel momento della precipitosa rititata delle armate degli Imperi Centrali, fu sistematicamente distrutto ed asportato tutto ciò che cadeva sotto le mani dell’esercito in isfacelo. Sebbene alcune delle nuove provincie jugoslave (Slovenia, Croazia-Slavonia e Vojvodina) — non versassero durante la guerra, dal punto di vista economico, in condizioni sì tristi e miserande