98 — ad Hankau ; non risulta che siano state soppresse le filiali della Deutsche Asiatische Batìk a Shanghai, a Canton, a Pechino, ecc. D’altra parte se è vero che la Germania è stata in gran parte eliminata dall’Estremo Oriente, non è meno vero che il suo posto è stato preso da altri non meno temibili concorrenti, massime il Giappone e gli Stati Uniti. Durante la guerra gli Stati che guadagnarono maggiormente nel commercio con la Cina furono, secondo dati forniti dalla Camera di Commercio Italiana di Shanghai, i seguenti : il Giappone, il cui commercio globale con la Cina passò da H. K. taels 184 milioni nel 1913 a 327 milioni nel 1917 (il cambio medio per tael fu di L. 3 nel 1913 e di L. 8 nel 1917); gli Stati Uniti che passarono da 73 a 155 milioni di H. K. taels. il Canada che passò da 2,5 milioni a 11,7 milioni di H. K. taels. Ecco più particolarmente la partecipazione che, durante il periodo bellico, presero i