_ 5 — a) Materie prime e trasporti. — Com’è noto, le nostre principali industrie sono alimentate da materie prime straniere in tutto o in parte. Fra le industrie tessili non vi sono che la serica ed il canapifìcio che lavorino fibre nazionali, mentre l’industria cotoniera, la liniera e quella della juta lavorano interamente fibra straniera, e l’industria della lana in buona parte lavora lane estere. Solo nel 1862-63 in seguito alla cotton f amine determinata in America dalla guerra di secessione e dai conseguenti altissimi prezzi del cotone, si andò intensificando nel nostro Mezzogiorno la coltura del cotone, talché per un poco la produzione nazionale bastò al fabbisogno, che allora del resto era assai limitato \ Poi, finita la guerra, la concorrenza del cotone americano fece sì che la coltura nostrana cessasse di essere remunerativa, cosicché fu a poco a poco abbandonata : ed è così che gradatamente si giunse ad impor- ¹ V. Annuario Statistico Italiano 1905 1907. Roma 1907, pag. 520-527.