I. I termini attuali del problema. La firma dei trattati di pace con la Germania e con l’Austria ci trova col nostro mercato estero disorganizzato. Durante la guerra difatti l’Italia perdette quasi tutti i suoi principali mercati : il fatto stesso della sua entrata in guerra stroncò la grande corrente d’affari con gli Imperi centrali e poi gradatamente con la penisola balcanica ; la campagna dei sottomarini ci vieto in gran parte il commercio oceanico ; e d altro canto le esigenze del consumo bellico ci costrinsero a ridurre oltremodo il margine d’esportazione per qualsiasi mercato. 1 nostri esportatori speravano, firmatosi 1 armistizio 1’11 novembre 1918, che avrebbero potuto immediatamente riprendere se non tutta, almeno una certa liberta di movi Carli - Le esportazioni 1