L'inizio del 1967 ha rappresentato per la
Lancia il periodo conclusivo dei notevoli
impegni tecnici derivanti dalla progettazio-
ne e dall'inizio di produzione di quattro
nuovi modelli nella gamma Fulvia, presen-
tati nel marzo scorso all'ultimo Salone di
Ginevra, e dal rinnovamento pressoché
completo della carrozzeria Flavia conce-
pita ben 11 anni or sono.
Al modello Flavia berlina, nelle sue tre
versioni 1,5 a carburatore, 1,8 a carbura-
tore e 1,8 ad iniezione esterna, sono state
pure apportate notevoli varianti mecca-
niche, ferma restando però la struttura
gato restano immutate, sia nella carroz-
zeria che nella meccanica, poiché si trat-
ta di modelli più recenti della berlina che
hanno un particolare mercato e che, a
giudizio non solo nostro, ma soprattutto
della clientela, non richiedono alcun ag-
giornamento.
Per quanto si riferisce alla berlina, deside-
riamo sottolineare alcuni punti che rive-
stono particolare interesse:
1) La parte frontale presenta il comples-
so maschera-radiatore-fari armonicamente
raccolto in una sola unità circoscritta da
una leggera cornice, mentre corrisponden-
ventilatore centrifugo a 2 velocità, molto
silenzioso, mentre la distribuzione della
aria all'interno dell'abitacolo è stata este-
sa anche ai posti posteriori, consentendo
inoltre una efficiente regolazione fra « al-
to » e ■< basso ». Particolari attenzioni sono
state riservate anche all'uscita dell'aria,
indispensabile per rendere totalmente ef-
ficiente il circuito di ventilazione. Per la
Flavia è stato infatti accuratamente stu-
diato un particolare tipo di uscita che
esclude ogni re-ingresso di aria, polvere o
gas combusti.
4) La tavola porta-apparecchi è stata com-
pletamente ridisegnata e, pur conservan-
Per la nuova Flavia,
a richiesta,
sedili anteriori separati
e comando del cambio
a leva sul pavimento.
Completamente ridisegnata
la tavola porta-apparecchi
che comprende ora
anche contagiri elettronico
e orologio elettrico.
fondamentale del gruppo motopropulsore.
Per quanto riguarda le caratteristiche
delle nuove Fulvia, che sono in regolare
produzione e che stanno raccogliendo cre-
scente successo commerciale dopo quel-
lo tecnico sanzionato dai favorevoli, una-
nimi giudizi espressi dalla stampa specia-
lizzata, rimandiamo alle notizie a suo tem-
po diramate.
Per la berlina Flavia forniamo ampia
documentazione tecnica, curve di potenza
e fotografie, nonché elenco delle più im-
portanti modifiche apportate rispetto al
precedente modello del quale è cessata la
produzione. Confermiamo quanto già è sta-
to oggetto di precedente comunicazione,
e cioè che le versioni speciali coupé Pi-
ninfarina, convertibile Vignale e sport Za-
te modifica è stata effettuata alla parte
posteriore della vettura.
2)	importanti varianti sono state introdot-
te alle luci anteriore e posteriore, aumen-
tate complessivamente di oltre il 20 %
dì superficie, ed opportunamente inqua-
drate con modanature che si raccordano
a quelle dei fianchi.
3)	La climatizzazione dell'abitacolo ha subi-
to notevoli variazioni intese ad accrescer-
ne l'efficienza. È stata adottata la presa
d'aria dinamica superiore sul cofano, che
già aveva dato ottimi risultati sulla Fulvia
Coupé: si è così potuto evitare l'entrata
dell'aria dietro la maschera del radiatore,
posizione nella quale erano accresciuti i
rischi della contaminazione. Inoltre, è sta-
to inserito nel circuito di aerazione un
do le qualità di sicurezza e di antirifles-
sione del modello precedente, offre una
più completa strumentazione nella quale
non manca l'orologio elettrico.
Il piano ausiliario, situato sotto tale tavo-
la, consente sia il deposito di oggetti che
una facile installazione della radio o dei
più moderni tipi di riproduttori sonori.
Manca invece, e volutamente, il coman-
do a mano dell'acceleratore del quale
sono noti gli svantaggi per i motori a car-
buratore e che deve essere assolutamente
proscritto per i motori ad iniezione.
5) Anche la costruzione dei sedili, sia
anteriori che posteriori, è stata notevol-
mente migliorata con aumento di imbot-
titure e con nuovi disegni soprattutto de-
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